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I migliori robot lavavetri in offerta
I robot lavavetri appartengono ad una innovativa classe di elettrodomestici per la casa, pensati per facilitare e velocizzare lo svolgimento dei lavori domestici. Nello specifico questi dispositivi sono studiati per alleggerire il noioso e stancante lavoro di pulizia di finestre, balconi e superfici vetrate.
Grazie a particolari tecnologie (che vedremo in seguito più nel dettaglio), i robot lavavetri automatici aderiscono perfettamente alle superfici vetrate, pulendole e lucidandole. La pulizia avviene tramite l’ausilio di una o più spazzole rotanti in microfibra che eliminano polvere e sporco, mentre, apposite lamine in gomma asciugano e lucidano le superfici. Possono essere utilizzati su qualsiasi superficie vetrata (purché liscia), sia interna che esterna, e risultano utilissimi, non solo per lavare finestre e vetrate, ma anche box doccia, lucernari, verande e vetrine.
La presenza di sensori intelligenti aiuta i lavavetri robot ad individuare ed evitare eventuali ostacoli presenti sul loro percorso. Questi, unitamente ad appositi sistemi di sicurezza, impediscono all’apparecchio di staccarsi e cadere. Grazie all’utilizzo dei robot lavavetri le operazioni di pulizia delle finestre di casa possono svolgersi in tutta sicurezza, senza doversi più sporgere fuori per pulire le parti esterne, o, arrampicarsi su alte scale per arrivare nei punti più alti e difficili da pulire, poiché sarà il robot a farlo al posto nostro.
Fin qui tutto bene, eppure, esiste anche qualche ‘ma’ da tenere in considerazione prima di decidere se acquistare un dispositivo di questo tipo. Con un robot lavavetri, ad esempio, le operazioni di pulizia sono automatizzate, ma molto più lente rispetto alla pulizia manuale. La maggior parte di questi dispositivi risultano molto efficaci su polvere e macchie facili, ma meno sulle macchie più difficili, per le quali occorre un pre-trattamento manuale.
In questo articolo, quindi, cercheremo di fornirvi tutte le informazioni necessarie per aiutarvi a scegliere il miglior robot lavavetri, ovvero, quello più adatto alle vostre esigenze.
Come scegliere il miglior robot lavavetri
Quando si acquista un robot lavavetri automatico bisogna valutare attentamente la tipologia e il numero di vetri su cui si dovrà agire. Come prima cosa, occorre sapere che questi robot possono essere utilizzati solo su vetri con uno spessore superiore ai 5 millimetri, altrimenti la pressione esercitata dal dispositivo per aderire alla superficie rischierebbe di frantumare il vetro. Non possono essere utilizzati su vetri smerigliati o decorati (a meno che non si disponga di un robot multifunzione) perché necessitano di superfici lisce per garantire la massima aderenza.
Potrebbe essere utile acquistare un robot lavavetri se possedete una casa con molte finestre e superfici vetrate da pulire, o se quelle che avete necessitano di essere lavate frequentemente per la presenza di bambini, animali domestici, ecc. Questi apparecchi sono indicati anche per uffici e negozi, poiché consentono di tagliare i costi necessari per l’intervento di una ditta di pulizie specializzata.
Vediamo, allora, come fare per orientarvi nella scelta del robot lavavetri più adatto alle vostre esigenze e quali sono i principali criteri da prendere in considerazione durante questa scelta.
Dimensioni, velocità e silenziosità
I robot lavavetri sono piccoli, compatti e leggeri. A seconda dei modelli possono avere una forma squadrata o allungata, ma in linea di massima questi dispositivi non superano i 30 centimetri di lato e i 12 di profondità, mentre il peso massimo che raggiungono è di 3,5 Kg. Le dimensioni ridotte fanno sì che non ingombrino, siano facili da riporre e da trasportare. Altro criterio di valutazione molto importante, quando ci si appresta ad acquistare un robot lavavetri, è la velocità di funzionamento, ovvero, quanti metri quadri di superficie riesce a pulire in un minuto (mq/Min).
Si tratta di un elemento da non sottovalutare soprattutto se avete la necessità di pulire molte finestre, o, superfici di grandi dimensioni, poiché, se è vero che il robot fa tutto da solo, è anche vero che un minimo di controllo è comunque necessario. La silenziosità, infine, è un altro elemento da valutare con attenzione. Più sono silenziosi e più saranno comodi da usare in qualsiasi momento della giornata, consentendovi di ottimizzare i tempi morti.
Sicurezza e aderenza alle superfici
I robot lavavetri sono dispositivi che per restare attaccati alle finestre sfidano tutte le leggi di gravità. Ecco perché la sicurezza e la perfetta aderenza alle superfici sono criteri di valutazione fondamentali nella scelta di questi apparecchi.
La maggior parte dei robot lavavetri funzionano a corrente, quindi sono dotati di un cavo che va inserito in una presa elettrica. Sono dotati anche di una batteria di emergenza che si aziona quando l’alimentazione viene a mancare, per evitare che il robot perda aderenza e si stacchi dal vetro. Alcuni dispositivi, inoltre, sono dotati di una cordicella di sicurezza a cui il robot resta legato in caso di distacco accidentale, evitando così che il dispositivo precipiti danneggiandosi, o peggio ancora, ferendo qualcuno.
Per una maggiore sicurezza questi dispositivi devono prevedere anche un ulteriore aggancio di sicurezza che garantisca l’ancoraggio del robot al vetro in caso di problemi.
L’aderenza alle superfici verticali può essere garantita da due diversi meccanismi:
- l’aspirazione motorizzata
- la connettività magnetica
Nel primo caso il motore interno aspira tutta l’aria, creando una sorta di effetto ventosa, consentendo al robot di aderire al vetro. Nel secondo caso il dispositivo è dotato di due unità distinte (unità di navigazione e unità di pulizia) che vengono posizionate ai lati opposti del vetro e si attraggono per effetto del magnetismo. I robot di ultima generazione sono tutti ad aspirazione motorizzata, più affidabile e funzionale.
Funzioni disponibili
Come per tutti gli elettrodomestici, anche nel caso dei robot lavavetri, la presenza di un buon numero di funzioni rappresenta un elemento di valore. Una delle funzioni principali da ricercare in un robot lavavetri è la possibilità di pulire anche superfici diverse dal vetro e/o irregolari. Questi apparecchi nascono per pulire superfici vetrate lisce e regolari, ma alcuni modelli hanno tra le funzioni disponibili anche la possibilità di pulire superfici irregolari come vetri smerigliati, decorati con rilievi, superfici piastrellate, specchi e marmi.
Molto importante è anche la possibilità di selezionare il programma di pulizia più adatto alle diverse esigenze (pulizia a umido, tergivetro, asciugatura) e il percorso che il robot dovra seguire durante le operazioni di pulizia (sinistra/destra, su/giù, ecc). Un ultimo elemento di valutazione riguarda la modalità di funzionamento che può essere manuale e/o automatica. Nel primo caso occorrerà guidare con un telecomando il robot nel suo percorso di pulizia delle finestre. Nel secondo caso il robot svolgerà il lavoro in completa autonomia grazie alla presenza di sensori intelligenti che studiano la superficie della finestra, la distanza dal telaio e individuano eventuali ostacoli.
Accessori in dotazione
Un ultimo, fondamentale, elemento da valutare quando ci si appresta ad acquistare un robot lavavetri, riguarda gli accessori in dotazione. Tra gli accessori da ricercare ci sono:
- Panni di ricambio in microfibra lavabili
- Spazzole per superfici diverse
- Cordicella di sicurezza
- Prolunga per allungare il cavo di alimentazione e aumentare il raggio di azione del robot
- Batteria a lunga durata
- Telecomando
Prezzo robot lavavetri
Il prezzo dei robot lavavetri varia da un minimo di 250 euro per i modelli più semplici, fino a superare i 500 euro dei modelli di ultima generazione, super-accessoriati e multifunzione. Per stabilire se il prezzo di un robot lavavetri sia giusto, o, eccessivo, occorre valutare diversi fattori. Il fattore più importante naturalmente è rappresentato dalla tecnologia: più sarà all’avanguardia, più funzioni avrà a disposizione e maggiore sarà il costo dell’apparecchio.
Un robot lavavetri automatico che consente di stabilire il programma di pulizia e il percorso, costerà sicuramente di più di un robot a funzionamento manuale. Stesso discorso vale per le funzioni disponibili. Un robot multifunzione che consente di pulire superfici irregolari o diverse dal vetro costerà più di un robot utilizzabile solo su superfici lisce. Anche la presenza di dispositivi di sicurezza aggiuntivi come la cordicella anti-caduta, o, la spia che indica la perdita di potenza, giustifica sicuramente un costo maggiore, come lo giustifica la presenza di molti accessori in dotazione.
Quando si acquista un robot lavavetri, infine, bisognerebbe chiedersi prima di tutto se è efficace e se è realmente in grado di sollevarci dalla fatica di pulire manualmente vetri e finestre. Quando valutate il prezzo di un elettrodomestico di questo tipo, accertatevi che agisca su tutti i tipi di sporco e non solo sulla polvere, per non essere costrette a pre-trattare manualmente le superfici. Chiedetevi anche se è veloce, o, se è molto rumoroso. I robot lavavetri veloci, silenziosi ed efficaci anche sulle macchie difficili costano sicuramente di più, ma il prezzo è giustificato dalle alte prestazioni promesse/garantite.
Come funziona un robot lavavetri
Vediamo, adesso, nel dettaglio come funziona un robot lavavetri e come utilizzarlo in tutta sicurezza. Come prima cosa occorre posizionare il robot sulla superficie da pulire e azionare il pulsante di accensione. Il motore interno ad aspirazione creerà il vuoto, aspirando tutta l’aria, in modo da far aderire perfettamente il dispositivo al vetro. Quando il robot sarà saldamente ancorato alla superficie da pulire, non occorre fare altro che lasciarlo lavorare in autonomia. Il robot, una volta in funzione, si muoverà lungo tutta la superficie della finestra, seguendo il percorso stabilito in precedenza (avanti/indietro – su/giù). I sensori intelligenti aiuteranno il dispositivo ad individuare i bordi delle finestre e la presenza di eventuali ostacoli lungo il percorso.
Il processo di pulizia è diviso in tre fasi: studio della superficie da lavare, lavaggio e asciugatura. La pulizia avviene tramite apposite spazzole rotanti in microfibra (una o due a seconda del modello) e di lamine in gomma. In base al numero di spazzole, il robot lavorerà in modo diverso. Vediamo la differenza:
- Robot a due spazzole. Questi modelli hanno il serbatoio per il detersivo al di sotto della spazzola anteriore che ha il compito di rilevare lo sporco e agire su di esso. La spazzola posteriore interviene in seconda battuta per completare la pulizia e asciugare.
- Robot ad una spazzola. In questa tipologia di robot, il lavoro viene effettuato da un’unica grande spazzola, che passerà più volte sulla superficie vetrata effettuando le tre fasi.
Le lamine in gomma, infine, completano il lavoro eliminando tracce di sporco residuo. Una volta finito il lavoro, il lavavetri si bloccherà automaticamente.
Per compiere le tre fasi di pulizia, un robot lavavetri impiega, in media, circa 3 minuti a metro quadro.
Manutenzione
I robot lavavetri non necessitano di molta manutenzione, ma in linea di massima valgono le regole degli altri elettrodomestici:
- Conservare l’apparecchio in un luogo riparato e asciutto
- Tenerlo lontano da fonti di calore
- Staccare sempre la presa dalla corrente quando l’apparecchio non è in uso, o, sotto carica, per preservare la funzionalità della batteria e evitare cortocircuiti.
Per quanto concerne la pulizia, la parte esterna può essere pulita utilizzando un panno morbido ben strizzato, mentre i panni in microfibra vanno staccati, lavati in lavatrice e lasciati asciugare completamente prima di rimontarli sull’apparecchio. Si consiglia di sostituire i panni ogni sei mesi.
Meglio un lavavetri elettrico o un robot lavavetri?
Se non si vogliono pulire i vetri a mano, le possibilità sono due: utilizzare un robot lavavetri, o, un più semplice lavavetri elettrico aspira-gocce. Quale dei due scegliere?
I lavavetri elettrici sono molto semplici, poiché sono dotati di un serbatoio di raccolta dei liquidi e di una spatola di gomma. Basta passarli sulla superficie già detersa per aspirare tutta l’acqua sporca per lasciare la superficie asciutta e pulita.
Rispetto ad un robot lavavetri che svolge tutto il lavoro da solo, questi apparecchi necessitano un maggiore intervento da parte nostra, dal momento che la fase di detersione e pulizia va fatta manualmente, mentre il lavavetri elettrico si occupa solo della fase finale di asciugatura. In compenso, però, questi apparecchi consentono di pulire anche superfici irregolari e diverse dal vetro. Anche il costo è sensibilmente minore rispetto a quello di un robot elettrico.
Si tratta di due valide alternative alla pulizia manuale dei vetri, la scelta dovrà essere determinata da quelle che sono le vostre esigenze e dal numero e dalla tipologia di finestre e superfici vetrate che dovrete pulire. In caso di superfici vetrate molto ampie e numerose, la soluzione migliore resta sempre quella del robot lavavetri automatico.
Conclusione
Con questa guida speriamo di essere riusciti ad aiutarvi nella scelta del robot lavavetri più adatto alle vostre esigenze. In caso di domande o commenti vi invitiamo ad utilizzare il form in fondo alla pagina e vi risponderemo il prima possibile.