Materasso gonfiabile - Guida alla scelta
Classifica
Intex 64412 Materasso Classic Comfort Plush Elevated Dura Beam, Tecnologia Fiber Tech Singolo 715, Tinta Unita, Colore Grigio, 99 x 191 x 46 cm
Marchio: Intex
Leggi la nostra recensione
Altezza
Montaggio
Comfort
Prezzo
Active Era Materasso Gonfiabile Singolo con Pompa Elettrica Integrata, Cuscino Rialzato e Tecnologia I-Beam Strutturata, con Altezza 53cm
Marchio: Active Era
Leggi la nostra recensione
Altezza
Montaggio
Comfort
Prezzo
Bestway 67401 Airbed Tritech Bicolor Nero/Grigio Singolo Floccato Cm. 191X97X46
Marchio: Bestway
Leggi la nostra recensione
Altezza
Montaggio
Comfort
Prezzo
Active Era Materasso Gonfiabile Singolo con Pompa Elettrica Integrata, Rialzato e con Cuscino Integrato, Dimensioni di 99 X 187 X 53 cm
Marchio: Active Era
Leggi la nostra recensione
Altezza
Montaggio
Comfort
Prezzo
Chi lo dice che per dormire occorre avere per forza un letto tradizionale? Con queste parole, intendiamo un materasso tradizionale, quello corredato di rete su cui poggiare e altra struttura specifica di sostegno. Invece, esiste in commercio anche il materasso gonfiabile. Certamente, questi non sono la soluzione per lunghi periodi, semmai risolvono la necessità di un giaciglio all'ultimo minuto oppure sono sfruttabili in particolari occasioni.
Infatti il materasso gonfiabile è una risposta temporanea, ad una esigenza improvvisa oppure specifica. Il materasso gonfiabile può essere utile quando arrivano ospiti in casa e non si hanno abbastanza letti a disposizione. Oppure esso è necessario quando la casa è troppo piccola e comunque stiamo ospitando qualcuno, allora occorre trovare una modalità per dormire, ma senza creare troppo ingombro.
Il materasso ad aria può essere sfruttato, ad esempio, quando vogliamo arredare una casa vacanza e sappiamo che dovremo dormirci soltanto alcune notti all'anno. Anche in campeggio, il materasso gonfiabile può diventare molto efficace, all'interno di una tenda oppure di un bungalow turistico. In pratica, si tratta di risolvere il problema di dove dormire, potendo dare un’alternativa alla mancanza del letto in più, all'utilizzo di un divano, senza neanche spendere in maniera eccessiva.
Soprattutto, dopo il suo uso, un prodotto del genere permette di liberare lo spazio occupato, semplicemente sgonfiandolo e riponendolo in un luogo adeguato, senza più la sua presenza nella stanza. Che sia singolo oppure matrimoniale, il materasso gonfiabile è molto comodo quindi, e in svariate occasioni. Le tipologie di materassi ad aria che esistono in commercio sono principalmente due: i materassi da utilizzare a casa e quelli da viaggio. In base alla necessità, che spinge all'acquisto di questo prodotto, è consigliabile soffermarsi su alcune caratteristiche piuttosto che altre.
Materasso gonfiabile per la casa
Se il materasso viene acquistato per la propria casa, allora sarebbe più opportuno scegliere il modello che abbia maggiore resistenza, il cui materiale possa garantire maggiore durata. Inoltre l’altezza e la sagomatura in questo caso diventano importanti, in quanto vanno ad incidere in maniera decisiva sulla comodità del pezzo. Visto che verrà sfruttato in casa, si presuppone la possibilità di utilizzarlo anche per più notti consecutive o almeno in svariate occasioni. Ad esempio, per ospitare amici o parenti oppure nell’attesa che si arredi il proprio appartamento.
Materasso gonfiabile da viaggio
Quando invece andiamo in viaggio e abbiamo necessità di un modo per dormire, anche in spazi diversi e senza troppi agi intorno, allora è importante che il materasso sia trasportabile e leggero. Dopo un lungo viaggio, è necessario riposare adeguatamente. Quindi in campeggio, un materasso ad aria potrebbe risultare molto valido, rispetto al classico materassino o stuoino, su cui adagiare il proprio sacco a pelo. Dunque, in questi casi, il primo fattore da considerare sono le dimensioni, a cui poi si lega anche il fattore peso. Ma vediamo nel dettaglio, quali sono le caratteristiche che aiutano a comprendere quale sia il materasso gonfiabile che meglio possa rispondere alle singole e diverse esigenze.
Come scegliere un materasso gonfiabile
I modelli di materassi ad aria, o gonfiabili, in commercio sono molti. Trattandosi di soluzioni temporanee, essi si possono adattare a varie occasioni. Per questo motivo, i criteri in base ai quali si possono differenziare i diversi modelli possono davvero rendere la differenza tra i prodotti. Ovviamente, l’acquisto di un materasso di qualità rimane comunque una nota importante, in quanto si tratta pur sempre di un oggetto sul quale dover trovare riposo, comfort e rilassatezza. Il sonno deve poter essere garantito sempre nel migliore dei modi, è un momento importante della giornata, fondamentale per poter affrontare poi quella seguente, nella maniera giusta. Dunque, ora cerchiamo di capire quali sono le caratteristiche da tenere in considerazione, quando ci troviamo a dover scegliere, per l’acquisto di un materasso gonfiabile.
Altezza
Per quanto riguarda le dimensioni, non ci riferiamo al fatto che il materasso possa essere matrimoniale, singolo oppure queen size o da una piazza e mezza. Ovviamente, in questo caso la scelta dipende soltanto dal fattore spazio o da ciò che realmente occorre a chi sta acquistando il prodotto. Le dimensioni circa la grandezza non vanno ad influenzare la qualità del prodotto.
Invece per quanto riguarda l’altezza occorre fare un distinguo. Se il materasso viene utilizzato in campeggio, dove anche lo spazio interno ha limitazioni proprio circa l’altezza, quest’ultima può essere compresa tra i 18 e i 25 cm. In definitiva, si può dire che non si parla di una altezza molto lontana da un materasso normale, soprattutto per i 25 cm. Se invece il prodotto viene acquistato per essere utilizzato in casa, allora la situazione può essere ben diversa. Un materasso gonfiabile ottimale dovrebbe avere un’altezza attorno ai 45 cm.
In questo modo, esso può garantire un sostegno adeguato al corpo, specialmente poi se si tratta di persone che hanno necessità di mantenere una postura corretta durante il sonno, a causa di frequenti disturbi alle articolazioni, alla schiena, alla cervicale, ai punti di pressione del proprio fisico. Quindi, più il materasso è alto e maggiore potrà essere la sensazione di sostegno di chi vi si stende sopra. Evitare che il corpo si affossi è fondamentale, al fine di riuscire a mantenersi nella posizione corretta, che prevede l’allineamento della colonna vertebrale.
Sistema di montaggio
Il materasso ad aria necessita di essere gonfiato e sgonfiato quando non si utilizza più. Occorre sottolineare quindi che, l’impossibilità di averlo subito pronto all’uso è la sua caratteristica più complessa. Comunque esistono diversi dispositivi, per andare ad accorciare al massimo la tempistica di preparazione del prodotto e poi la sua eliminazione nello spazio, occupato fino a poco tempo prima. Proprio le modalità di gonfiaggio e sgonfiaggio possono fare la differenza tra i modelli.
I materassi da gonfiare a fiato sono da sconsigliare, nella misura in cui si tratta di un prodotto che richiede un certo dispendio energetico e non tutti poi sono capaci di attivarlo. In commercio però, in genere si abbinano i materassi ad aria a fiato, con quelli autogonfianti. Ciò significa che il materasso è dotato di una valvola che aspira l’aria dall’esterno e lo gonfia quasi totalmente. La rigidità opportuna poi può venire solamente aggiustata, tramite il fiato, nulla di più, e solo se l’autogonfiaggio non fosse ritenuto sufficiente.
Nei modelli da campeggio soprattutto, si trovano i materassi con le pompe manuali oppure a pedali. Essi richiedono diversi minuti per raggiungere il risultato, ed anche una certa dose di energia fisica. Però non hanno necessità di energia elettrica e questo li rende particolarmente idonei alle situazioni più improvvise o quando ci si trova a gonfiarli in luoghi di poco comfort.
Infine, si hanno i modelli che si gonfiano tramite la pompa elettrica. In questo modo, il tempo necessario si riduce a pochi minuti e non è necessario alcun impiego di energie fisiche. La pompa deve però essere attaccata all’energia elettrica, è quindi una metodologia utilizzabile principalmente in casa. La pompa elettrica poi tende a fare un certo rumore, per cui è preferibile utilizzarla in una stanza in cui non siano già presenti persone che stiano dormendo.
Il livello di comfort
La comodità di un materasso è sempre importante, tali tipi specifici ad aria però non possono arrivare a fornire lo stesso comfort di un materasso a molle oppure in lattice o memory foam. Comunque, esistono alcune caratteristiche che contribuiscono a rendere il prodotto comunque sia confortevole. Uno degli svantaggi di questi prodotti è che non trattengono il calore oppure non riescono a mantenere ferme le lenzuola. Per ovviare a tali inconvenienti, molti modelli ormai hanno la parte superiore rivestita di una specie di velluto, il quale crea aderenza con il corpo e con le lenzuola. Altri invece hanno addirittura uno strato di memory foam, il quale conferisce maggiore comodità e, come caratteristica del poliuretano, è in grado di trattenere il calore del corpo.
In generale, occorre dire che il materiale più diffuso di costituzione è il PVC, ma al fine di non creare eccessiva aderenza alla pelle e di mantenere una certa temperatura, sarebbe da preferire sempre il modello con la superficie in tessuto floccato. Il PVC potrebbe trasmettere una sensazione di freschezza, che non sempre è gradita. E’ importante poi che almeno un lato, quello che andrebbe a poggiare a terra, fosse impermeabile, per non assorbire umidità dal suolo.
Per quanto riguarda poi il sostegno al corpo, in genere esso è maggiore se le camere d’aria sono due. In questo modo, si evita che si creino degli avvallamenti, soprattutto per i materassi matrimoniali. Inoltre, i bordi del materasso e dove andrebbe la testa, dovrebbero essere rinforzati. Può succedere infatti che di notte, con il raffreddamento dell’aria interna, il letto gonfiabile possa tendere ad afflosciarsi o abbassarsi di alcuni centimetri.
La presenza degli accessori infine può essere molto importante. Molti modelli che prevedono la pompa manuale potrebbero non averla in dotazione, ma si tratta di una componente fondamentale. Anche il kit di riparazione è un elemento che si può rivelare decisivo quando si percepisce la presenza di un foro.
Altre caratteristiche di un materasso gonfiabile
Altre caratteristiche da considerare, ma che non vanno ad incidere sulla qualità del materasso, possono riguardare il carico massimo. E’ importante che esso sia riportato sull’etichetta del prodotto e che non venga superato, altrimenti le pareti del materasso potrebbero lacerarsi e la struttura cedere sotto il peso eccessivo. In generale, si parla di un carico massimo totale, anche per i letti matrimoniali, a meno che questi ultimi non siano correlati di due camere d’aria. Per un materasso da utilizzare in casa si ha un carico massimo di 250/270 kg, per quello da campeggio si può avere un carico di 200 Kg.
Come si ripara un materasso ad aria?
L’inconveniente più temuto ovviamente è che può succedere che il materasso ad aria si buchi. Quando accade però, non bisogna andare nel panico e pensare di dover gettare tutto. Come una ruota, anche il materasso ad aria può venire riparato. E il cliente può farlo autonomamente, in maniera piuttosto semplice. Il foro infatti può essere riparato tramite l’applicazione di una toppa, spesso presente all’interno del kit per la riparazione, in dotazione con il prodotto stesso.
Se però il foro non è visibile ad occhio nudo o non si riesce a trovare, si possono mettere in pratica alcune utili azioni, proprio al fine di scovarlo. Il materasso può essere bagnato con acqua calda e sapone per i piatti. Poi si può procedere al gonfiaggio. Nel punto in cui è presente il foro, usciranno delle bolle. A questo punto, il materasso deve essere lavato, per rimuovere il sapone, e può essere applicata la toppa dove sono venute fuori le bollicine.
Il prezzo
Il prezzo di un materasso gonfiabile è nettamente inferiore, rispetto a quello di un materasso tradizionale. La fascia di costo va dai 20 euro ai 100 euro circa. Esistono anche modelli con prezzi superiori a 100 euro, ma si tratta di prodotti più lussuosi, i quali hanno anche una parte in lattice o in memory foam. Ovviamente la scelta circa il prezzo da spendere dipende dall’utilizzo che si fa del prodotto. Se è un uso saltuario, allora ci si può attestare attorno ai 60 euro e si ha comunque un modello buono. Altrimenti sarebbe opportuno acquistare un materasso fornito di ogni comfort possibile, a partire da una doppia camera d’aria fino al rivestimento e ai rinforzi per un sostegno adeguato al corpo.
Conclusioni
Quando non abbiamo a disposizione un letto in più, per occasioni dell’ultimo minuto o inaspettate oppure quando andiamo in vacanza, avere un materasso gonfiabile a disposizione è una soluzione ottimale. Anche in spazi piccoli, esso si può adattare molto più agilmente che un letto vero e proprio, correlato di struttura fissa. Certo è però che un modello ad aria non può garantire la stessa efficacia di un modello tradizionale. Quindi, se si possono sopportare piccole scomodità, il materasso gonfiabile è risolutivo, anche per il prezzo accessibile. Se invece si hanno acciacchi o dolori fisici frequenti, sarebbe opportuno avere altro su cui dormire.
In generale comunque, il materasso ad aria può risolvere il problema di trovare un giaciglio a parenti ed amici all’ ultimo minuto, a chi va in vacanza in campeggio, quindi basta scegliere con cura, ma la soluzione è a portata di mano. Seguite i nostri consigli, così potrete individuare il modello più giusto per voi e per risolvere le vostre esigenze. Se avete dubbi, domande o informazioni da dare e ricevere, non esitate a scriverci. Risponderemo il prima possibile!