Tritatutto - Guida alla scelta
Classifica
Bosch MMR08A1 Tritatutto, 400W, Bianco
Marchio: Bosch Elettrodomestici
Leggi la nostra recensione
Potenza
Prezzo
Ingombro
Prestazioni
Kenwood Quad Blade CH250 Tritatutto, 500 W, 0.5 Litri, 20 Decibel, Metallo, plastica, Aluminium
Marchio: Kenwood
Leggi la nostra recensione
Potenza
Prezzo
Ingombro
Prestazioni
Philips Hr1393 Tritatutto, 450 W, 0.7 L, Accensione a Pressione, Bianco
Marchio: Philips Domestic Appliances
Leggi la nostra recensione
Programmi
Elettrodi
Accessori
Prestazioni
Moulinex DPA141 La Moulinette Tritatutto Elettrico, Adatto per Tutti i Tuoi Alimenti 1000 W, 0.3 l, Bianco
Marchio: Moulinex
Leggi la nostra recensione
Potenza
Prezzo
Ingombro
Prestazioni
Moulinex AT718A10, MultiMoulinette XXL, Tritatutto Elettrico, 2 Lame Ultra affilate, 5 funzioni, 800 ml, 500W, bianco
Marchio: Moulinex
Leggi la nostra recensione
Potenza
Prezzo
Ingombro
Prestazioni
Moulinex DJ3001 Moulinette Compact, 270 W, 43 Decibel, plastica, Bianco
Marchio: Moulinex
Leggi la nostra recensione
Potenza
Prezzo
Ingombro
Prestazioni
Russell Hobbs Tritatutto, Vasca in vetro 500 ml, Pulsante aizonabile con una sola mano, tritacarne, frullatore elettrico, pesti, verdure e frutta, Lama Multiuso Acciaio Inox, 200 W, Rosso, 24660-56
Marchio: Russell Hobbs
Leggi la nostra recensione
Programmi
Elettrodi
Accessori
Prestazioni
Il tritatutto è senza dubbio uno dei piccoli elettrodomestici più utili nella vostra cucina. Occupa pochissimo spazio e velocizza tanti piccoli lavoretti, soprattutto nella preparazione di soffritti per salse e sughi. Ci sono tanti modelli tra cui scegliere e i prezzi sono decisamente abbordabili, ma questo non significa che la decisione giusta sia acquistare il meno costoso. Ci sono infatti notevoli differenze tra i modelli, riguardanti vari fattori che sono senz'altro da considerare. Ma qual'è la differenza tra un tritatutto e altri elettrodomestici simili? Quale modello e marca di tritatutto conviene scegliere? Quali sono i fattori da considerare nella scelta? E dove lo si può acquistare al miglior prezzo?
Scopriamo insieme le risposte a tutte le vostre domande.
Il tritatutto e gli altri elettrodomestici simili
Con il termine tritatutto si intendono quei piccoli elettrodomestici che, azionati elettricamente, tritano il contenuto di una ciotola tramite una o più lame rotanti. Ma ci sono altri prodotti che rispondono a questa definizione.
Tritatutto o frullatore?
Il frullatore è un prodotto diverso dal tritatutto. È molto più grande, si sviluppa sempre in verticale, e di solito ha il bicchiere in vetro. Si usa per frullati e frappè, quindi prevalentemente con frutta e latte, oppure per frullare una zuppa di verdure. In effetti, qui si sta parlando della differenza tra frullare e tritare. Il tritatutto serve per ridurre in piccoli pezzi, mentre il frullatore serve ad ottenere una purea.
Tritatutto o omogeneizzatore?
Un'altra categoria di prodotti ancora più simili è quella degli omogeneizzatori, che servono per ottenere delle pappe per bambini omogeneizzando, appunto, i vari ingredienti. Questi elettrodomestici, decisamente più costosi, dovrebbero avere delle lame particolari che consentono di non incorporare troppa aria. Tuttavia, lo stesso risultato può essere ottenuto anche con un tritatutto, a patto che l'omogeneizzato venga fatto riposare finché, per gravità, le bollicine d'aria non risalgano e scoppino. Quello che invece si può fare solo con un omogeneizzatore, e determina la differenza di prezzo, è la cottura a vapore degli alimenti. Un'altra funzione in più degli omogeneizzatori e quella per scongelare gli alimenti. Ecco quindi spiegata la differenza.
Tritatutto o robot da cucina?
Il robot da cucina, anche chiamato food processor, è un elettrodomestico molto più complesso, che ha una ciotola (spesso più di una) più capiente e una serie di accessori tra cui diverse lame, fruste e dischi non solo per tritare ma anche per affettare in vari formati o per montare. Di solito, il tritatutto è una delle funzioni o uno degli accessori del robot da cucina. Avere un robot da cucina non significa che un tritatutto non serva. Io li ho entrambi, perché mi servono alternativamente a seconda delle quantità. Se devo fare il trito per un soffritto, non sto a scomodare il robot da cucina.
Gli affettaverdure
Una particolare categoria di prodotti che non so bene come classificare, sono gli affettaverdure. Mi baso sulla stessa classificazione usata dalle marche produttrici, che li inseriscono tra i tritatutto, e quindi li recensiremo qui. Si tratta di prodotti rari, visto che li producono in pochi, con funzioni che si ritrovano, su larga scala, nei robot da cucina. Funzionano con un cono rotante che può avere delle lame, lisce o ondulate, oppure una grattugia.
Sono piccoli ed utilissimi per preparare insalate dal look invitante in pochi secondi o per grattugiare il formaggio. La verdura si inserisce attraverso un cilindro e va ad incontrare il cono rotante che la taglia nella forma desiderata. Da un altro cilindro, o dal cono stesso, la verdura tagliata (spessa, fine, a julienne) o il formaggio grattugiato escono direttamente nel vostro piatto o insalatiera. Questa piccola nicchia di mercato è dominata da Moulinex con il suo Fresh Express, con Philips che cerca di fare concorrenza con il suo Viva Collection Salad Maker. Recensiremo per voi anche questi due articoli, anche se non entreranno nella classifica dei tritatutto, perché sono prodotti troppo diversi.
Tipi di tritatutto
Il tritatutto elettrico si compone di due parti principali: la ciotola o bicchiere dove gli ingredienti vengono tritati, e il motore. La disposizione di queste parti della macchina determina il tipo di tritatutto. La differenza tra i due tipi riguarda soprattutto l'ingombro.
Tritatutto verticale
Sono ad oggi i più diffusi, perché, come dice il nome, hanno un ingombro soprattutto verticale che, evidentemente, è meno problematico di quanto non lo sia uno orizzontale. Infatti il problema delle cucine di oggi è proprio quello di contenere tutti gli attrezzi e gli elettrodomestici negli sportelli, e certamente sfruttare di più l'altezza è più efficiente che sfruttare una maggiore superficie d'appoggio, con la conseguenza che alla fine questa finisce e ci si ritrova a dover accatastare gli oggetti. Gli stessi tritatutto verticali si distinguono in due tipologie. Quelli in cui la ciotola si appoggia sul motore, e quelli in cui è il motore ad appoggiarsi sulla ciotola. Personalmente, dopo i miei test, preferisco quelli con il motore al di sopra della ciotola. Infatti, se la ciotola ha una superficie di appoggio stabile, aiutata da piedini in gomma o comunque da una qualche sostanza anti scivolo, avere il motore sopra renderà il tritatutto più stabile durante l'uso.
Tritatutto orizzontale
Meno diffusi, sono i tritatutto orizzontali, dove la ciotola si monta, di solito ad incastro, lateralmente al motore. Come già detto, questo tipo di tritatutto è meno efficiente per quanto riguarda lo spazio che occupa. Tuttavia, c'è una buona notizia: consuma meno, perché a parità di prestazioni richiede meno potenza. Inoltre, di solito costa meno degli altri, perché la tecnologia è più semplice.
Tritatutto manuale o elettrico
Una menzione a parte merita il tritatutto manuale. Sicuramente una scelta green, visto che funziona a corda o a manovella. Il tritatutto a corda si aziona con una cordicella legata ad un anello, un po' come le bambole che avevamo da piccoli dove si tirava il cordino e la bambola parlava o piangeva finché questo non tornava nella posizione iniziale. Quelli a manovella, beh, non credo che necessitino di spiegazioni. I tritatutto manuali sono meno costosi di quelli elettrici, si spendono davvero pochi euro, tuttavia, anche se di certo aiutano nella preparazione dei cibi, non hanno la stessa velocità di quelli elettrici. Personalmente, se devo usare un tritatutto manuale, preferisco il tagliere e la mezzaluna. Direi quindi di procedere nell'analisi dei tritatutto elettrici.
I vantaggi di un tritatutto
Piccolo e potente, un tritatutto fa in pochi secondi quello che richiede diversi minuti e, come si sa, in cucina i tempi sono importanti. L'uso più comune è quello di tritare verdure per il soffritto, ma si possono anche tritare carne, pesce, frutta (anche frutta secca) e riso per ottenere la farina di riso, o caffè. Da non sottovalutare il fatto che il tritatutto può tritare lo zucchero, ottenendo zucchero a velo che, se ci fate caso, al supermercato costa un'esagerazione. Alcune ottime preparazioni possono essere fatte velocemente con questo elettrodomestico, la più famosa è senz'altro la maionese.
I fattori da considerare nella scelta
Ci sono diverse cose da considerare prima di scegliere un tritatutto. Certo, non è una spesa esagerata, ma prendere fregature non piace a nessuno e ci sono in giro, soprattutto nei supermercati, alcuni prodotti a bassissimo costo che non valgono assolutamente la spesa. Perché acquistare un prodotto di marca sconosciuta, costruito con materiali scadenti, senza assistenza, per 15 euro quando uno di marca si può trovare per 20 euro o poco più? Direi che non ne vale assolutamente la pena, anche considerando il fatto che questo elettrodomestico lavora a contatto con il cibo.
Andiamo quindi a vedere quali sono i fattori da considerare, che useremo anche per i punteggi delle nostre recensioni.
La potenza
La potenza determina consumo e prestazioni. Una maggiore potenza determinerà consumi maggiori, ma consentirà anche al tritatutto di girare più velocemente, rimanendo in funzione per un periodo inferiore. Considerate che per tritare cipolla, sedano e carota per un tipico soffritto, qualsiasi tritatutto rimane in funzione per un tempo che va dai 10 ai 20 secondi. Quindi, direi che i consumi sono trascurabili e la potenza può essere considerata come un fattore positivo. La potenza, inoltre, deve rapportarsi alla capacità, che tipicamente varia tra i 400 e i 1000 ml.
Le prestazioni
La dimensione della ciotola determina la quantità di cibo che può essere tritato in una volta sola, ed è quindi un fattore molto importante. Considerate anche che la capienza non può essere interamente utilizzata. A seconda del tipo di cibo da tritare, si può riempire la ciotola fino ad una percentuale che varia dal 50 al 70%. C'è poi la velocità, di solito una sola, due nei modelli migliori. Infine, il tipo di lama, che può essere normale, con due alette, o avere forme più efficienti che vanno fino alle quattro lame.
Gli accessori
Tipicamente, ci sono il motore, la ciotola e la lama rotante. Qualche modello, però, offre una doppia lama, o delle fruste per montare, o ancora un coperchio sigillante da usare mentre le lame ruotano, se si tritano alimenti più liquidi, oppure un coperchio che può essere applicato alla ciotola dopo l'uso, comodo per conservare il risultato in frigo senza dover sporcare un altro recipiente.
Il prezzo
I prezzi dei tritatutto variano tra i 20 euro e i 70-75 euro. Si tratta di un range notevole, considerando che i più costosi hanno un prezzo quasi quattro volte superiore ai più economici. Questa differenza viene da potenza e capacità, dai materiali costruttivi, dalla qualità delle lame e anche da eventuali accessori. Per semplicità, diciamo che la fascia bassa include i modelli con prezzi tra i 20 e i 30 euro. Sopra i 30 e fino a 50 euro si trovano i modelli di fascia media, mentre oltre i 50 euro siamo nella fascia alta e si ottengono le migliori prestazioni, di livello professionale.
Altri fattori importanti
La/le lame sono certamente l'anima di questo piccolo elettrodomestico. Dovrebbero essere sempre in acciaio inox. A seconda della forma e della resistenza, possono tritare vari tipi di alimenti. Se tritare verdure e spezie è prerogativa di qualsiasi modello, le cose cambiano quando si devono affrontare cibi più duri. Si pensi alla frutta secca, alla carne, al cioccolato o al caffè.
Una citazione a parte la merita il ghiaccio. Il ghiaccio può decisamente rovinare le lame del vostro tritatutto, e conosco tante persone che lo hanno dovuto ricomprare proprio per aver tentato questo esperimento. Ci sono solo pochi modelli che consentono di tritare il ghiaccio, e ovviamente si collocano al top della gamma. La funzione trita ghiaccio è molto utile e può essere un fattore determinante nella scelta.
Il materiale di costruzione di solito è la plastica sia per il corpo motore che per la ciotola, ma ci sono alcuni modelli dove il corpo motore è in metallo, o altri che hanno la ciotola in vetro. Questi sono senz'altro i più durevoli nel tempo, ma di solito sono più costosi.
Dove acquistare?
Semplice: online, dove si trovano i prezzi più bassi e le offerte migliori, a parità di modello. Chi ancora non si fida dell'acquisto online, sta sprecando soldi. Infatti, rivolgendosi a negozi online con una reputazione immacolata l'acquisto è non solo conveniente, ma anche sicuro. La spedizione è veloce e spesso gratuita, e senza perdere il tempo necessario a raggiungere il negozio, parcheggiare, acquistare e tornare a casa, si avrà l'elettrodomestico a casa propria o in ufficio in un giorno o poco più. Tra i negozi online, quello che offre la migliore reputazione e le migliori offerte a prezzi stracciati è sicuramente Amazon, che garantisce anche il diritto di recesso entro 30 giorni. Acquistando su Amazon sarete totalmente garantiti e, se ci ripensate, potrete restituire l'oggetto e venire rimborsati.
Quali sono i migliori tritatutto?
Le marche conosciute offrono degli ottimi tritatutto a prezzi ragionevoli. Tra le marche leader ci sono la Kenwood e la Moulinex. Altre marche importanti sono Bosch, Philips, Imetec, Russell Hobbs, Girmi, Ariete, Kitchenaid. Per quanto ci riguarda, cercheremo di recensirne il più possibile, così da darvi un quadro di insieme completo.
Quale scegliere?
La scelta dipende dalle vostre esigenze e dal budget che deciderete di destinare all'acquisto. Se per esempio volete un modello che trita il ghiaccio, non avrete molta scelta. In quanto al budget, direi che con le offerte di Amazon si può avere un modello di fascia alta per un prezzo inferiore ai 35 euro, e non vale la pena risparmiare all'osso perché c'è davvero una grossa differenza di prestazioni, senza che sia necessario andare sui modelli più costosi. I voti delle nostre recensioni e la nostra classifica finale dovrebbero darti una mano per decidere, in quanto sono calibrati in modo da ottenere, come media, il miglior rapporto tra qualità e prezzo.