Miglior piastra per capelli del 2023 - 4 modelli in offerta

Piastra per capelli - Guida alla scelta

1
Remington S8590

Marchio: Remington

Remington S8590

Marchio: Remington

Leggi la nostra recensione

La piastra per capelli Remington S8590 è un prodotto di fascia media che si può acquistare ad un prezzo molto conveniente. Versatile e semplice da usare, consente di lisciare i capelli velocemente e con semplicità. Può essere anche condivisa con sorelle, amiche, coinquiline, grazie alla sua adattabilità. Tutto sommato, svolge bene il proprio lavoro e costa poco.

Leggi la nostra recensione completa

Leggi la descrizione completa su Amazon

Versatilità
10
Prestazioni
9
Praticità
10
Prezzo
10
2
Remington Piastra per capelli, Larga, ideale capelli lunghi e folti, blocco temperatura, Display digitale, 150-230°C, piastre oscillanti, Rivestimento in ceramica Ultra, S5525

Marchio: Remington

Remington Piastra per capelli, Larga, ideale capelli lunghi e folti, blocco temperatura, Display digitale, 150-230°C, piastre oscillanti, Rivestimento in ceramica Ultra, S5525

Marchio: Remington

Leggi la nostra recensione

La piastra per capelli Remington S5525 Pro-Ceramic è un prodotto entry-level, dal quale non ci si possono attendere prestazioni professionali. Se acquistata con questo in mente, è un buon prodotto, piuttosto resistente, veloce e semplice da usare. Il prezzo è particolarmente attrattivo e con le frequenti offerte online è facile aggiudicarsi questa piastra per capelli per meno di 30 euro.

Leggi la nostra recensione completa

Leggi la descrizione completa su Amazon

Versatilità
9
Prestazioni
8
Praticità
8
Prezzo
10
3
Braun Satin Hair 7 BRST780E Piastra Lisciante in Ceramica, Tecnologia SensoCare, 9 Temperature, Display Personalizzato, Multi-voltaggio, Nero

Marchio: Braun

Braun Satin Hair 7 BRST780E Piastra Lisciante in Ceramica, Tecnologia SensoCare, 9 Temperature, Display Personalizzato, Multi-voltaggio, Nero

Marchio: Braun

Leggi la nostra recensione

La piastra per capelli Braun Satin Hair 7 Sensocare St780 è un apparecchio di buona qualità, che ha come particolarità quella di regolare la temperatura automaticamente in base all'idratazione dei vostri capelli, in modo che non sia né troppo alta né troppo bassa. La piastra è in ceramica e garantisce una temperatura uniforme. Possono essere salvati fino a tre profili, in modo da poterla usare in condivisione con altre due persone. Il prezzo è ragionevole, e con le offerte disponibili diventa anche più conveniente.

Leggi la nostra recensione completa

Leggi la descrizione completa su Amazon

Versatilità
9.5
Prestazioni
9
Praticità
9
Prezzo
6
4
Philips HPS930/00 - Piastra per capelli professionale, in titanio, funzione ionizzante, colore: Nero

Marchio: Philips Cura dei capelli

Philips HPS930/00 - Piastra per capelli professionale, in titanio, funzione ionizzante, colore: Nero

Marchio: Philips Cura dei capelli

Leggi la nostra recensione

La piastra per capelli Philips HPS930/00 è un prodotto professionale, facile da usare grazie alle piastre in titanio, che si scaldano velocemente, garantiscono una temperatura uniforme, e non danneggiano i capelli grazie alla loro flessibilità. Il titanio, inoltre, offre maggiori garanzie a chi soffre di allergie. Il cavo, da 2,5 metri, facilita ulteriormente l'uso di questo apparecchio. La tecnologia Ionic Care asciuga l'umidità dei capelli, eliminando l'effetto crespo. L'ottima assistenza Philips è una garanzia per qualsiasi problema si dovesse verificare. Il prezzo è di fascia media, e un acquisto online con i consueti sconti offerti da vari negozi rende il prodotto molto conveniente.

Leggi la nostra recensione completa

Leggi la descrizione completa su Amazon

Versatilità
9
Prestazioni
10
Praticità
9.5
Prezzo
6.5

Per una donna la cura della persona è importante ed essere sempre in ordine può essere un imperativo, se la compostezza è dettata dalla professione che si svolge. È per questo motivo che i capelli devono essere sempre belli, lucenti, ma sopratutto ordinati. Per tutte quelle donne che non possono per svariati motivi frequentare assiduamente il parrucchiere, oggi ci sono diversi prodotti per curare l’aspetto dei propri capelli autonomamente, e tra questi la piastra per capelli è sicuramente l’accessorio più importante. Tuttavia si nascondono diversi dubbi dietro l’acquisto di una piastra per capelli: perché acquistarne una? Quali sono i pro e i contro? A quale tecnologia è meglio affidarsi? A queste e ad altre domande proveremo a rispondere in questa guida.

Le piastre per capelli sono uno strumento fantastico, perché sono in grado di donare ai vostri capelli caratteristiche che non possiedono: se siete ricce, potete diventare lisce, ma anche se volete fare il percorso al contrario è possibile ondulare i vostri capelli con questo fantastico strumento. Da un punto di vista strutturale le piastre per capelli hanno una forma che ricorda (con molta fantasia) delle pinze come quelle del meccanico, all'interno delle quali devono essere inseriti i capelli per subire il trattamento.

La peculiarità fondamentale delle piastre è nell’alta temperatura di cui sono dotate le estremità, grazie alla quale la forma dei capelli può essere plasmata come meglio si vuole. Come avrete modo di leggere più avanti, la temperatura è la croce e delizia delle piastre per capelli, perché se da un lato garantisce grandi risultati, dall'altro alla lunga può diventare anche deleteria per i vostri amati capelli. Nelle piastre per capelli anche le misure delle estremità sono importanti: di norma, quelle con beccucci larghe sono perfette se avete i capelli lunghi, mentre per i tagli corti quelle più piccole sono le più indicate. Grazie alla piastra potete crearvi davanti allo specchio di casa vostra le acconciature che più vi piacciono.

Quando parliamo di materiali di una piastra, solitamente ci riferiamo ai rivestimenti che sono presenti nelle placchette esterne, quelli, per intenderci, che vanno a contatto direttamente con i capelli. Ad oggi sono sostanzialmente tre i rivestimenti più diffusi: la ceramica, la tormalina e il titanio. La piastra per capelli in ceramica è sicuramente quella più diffusa, perché è in grado di distribuire uniformemente il calore e, di conseguenza, di non danneggiare e sottoporre a stress i capelli. La ceramica usata per le placchette può variare a seconda del prodotto, e di norma in una piastra per capelli professionale viene usata una ceramica di ultima generazione ultra resistente.

La piastra in tormalina rappresenta un’evoluzione di quella in ceramica, dato che i due materiali vengono in realtà utilizzati insieme, ed è usata sia per dare maggior robustezza alla struttura, sia per donare un effetto ionizzante all'acconciatura.

La piastra in titanio, invece, è molto più leggera rispetto alle precedenti, oltre ad essere ipoallergenica.

In origine era il “calore semplice”: il principio su cui si basa la piastra per capelli è infatti quello che il calore generato dalle piastre è in grado di lisciare e dare la forma desiderata alla propria chioma. Poi con il tempo la tecnologia ha fatto passi da gigante e, complici anche i dubbi che iniziarono a sorgere sugli effetti della piastra sulla salute dei capelli, sono arrivate molte varianti interessanti.

La piastra a vapore, ad esempio, è l’alternativa più in voga in quest’ultimo periodo: sfruttando lo stesso principio del ferro da stiro, questa piastra stira e idrata allo stesso tempo i capelli, facendo durare molto più a lungo la messa in piega. Con la piastra per capelli a infrarossi, invece, i capelli sono riscaldati con una luce infrarossa, dall'interno verso l’esterno. Si tratta di una tecnologia all'avanguardia, ma che fa nutrire ancora dubbi sugli effetti degli infrarossi sulla salute dei capelli. Vi è infine anche la piastra per capelli a ioni, dove un apposito ionizzatore carica di particelle elettricamente negative i capelli e riduce l’effetto crespo.

L’uso della piastra è diventato per le donne moderne una valida alternativa al parrucchiere. A causa dello stress della vita quotidiana, infatti, sono sempre di più le donne che non hanno mai tempo (o denaro) per recarsi dal coiffeur, ed avere quindi uno strumento che possa ovviare a questa mancanza è una vera manna dal cielo. La piastra per capelli racchiude in pochi centimetri una valanga di potenzialità: con questo strumento potete “limitarvi” a lisciare i vostri capelli, potete farli diventare ricci e ondulati, oppure potete sbizzarrirvi nel creare la messa in piega che più vi piace. Grazie alla sua facilità d’uso, inoltre, vi bastano pochi minuti per dare ai vostri capelli la forma che più desiderate.

E anche dal punto di vista economico la piastra per capelli può rivelarsi un affare: grazie alle centinaia di modelli disponibili sul mercato, infatti, potete portarvene una a casa con poche decine di euro. E anche se decideste di acquistare una piastra per capelli professionale, dal prezzo medio alto, ottimizzereste la spesa grazie al risparmio di tutte le volte che avrete “evitato” il parrucchiere.

Quando si parla di svantaggi di una piastra per capelli, fondamentalmente ci riferiamo ad un unico vero problema: lo stress del calore eccessivo sui capelli. È infatti cosa nota che, se usata con troppa frequenza e con temperature eccessive, la piastra per capelli può portare alla lunga al rinsecchimento eccessivo della cute, con conseguente perdita di vitalità dei capelli. Del resto, come abbiamo già notato in precedenza, le nuove tecnologie a vapore, con ioni e a infrarossi sono nate sopratutto per combattere questa problematica.

Ad oggi quello dello stress sui capelli è però ancora un problema evidente, che non ha trovato una soluzione efficiente: in attesa di nuovi sviluppi, vi consigliamo di usare la piastra con la giusta moderazione. Un altro limite della piastra per capelli è che non può essere usata direttamente sui capelli bagnati, perché rischierebbe di accelerare il processo di rinsecchimento di cui vi abbiamo appena parlato.

Il costo di una piastra per capelli è, come capita ovviamente anche per molti altri beni sul mercato, croce e delizia degli utenti. La realtà oggi vede un’offerta molto variegata, che parte da piastre acquisibili con poche decine di euro fino ad arrivare a quelle professionali che si attestano sulle centinaia di euro. Ovviamente tutte vorreste puntare su quelle professionali, ma spesso il prezzo elevato vi frena. Sotto quest’aspetto, fortunatamente, negli ultimi anni è sufficienti farsi furbe: ci sono tantissime piastre professionali su Amazon disponibili a prezzi abbordabili, che in occasione di saldi o festività specifiche sono perfino abbassati.

Nonostante usare una piastra per capelli sia molto semplice e sempre più donne ne fanno uso “a occhi chiusi”, sono diversi i consigli di cui poter fare tesoro per sfruttarla al meglio. Partiamo dalla temperatura: sottolineando ancora una volta come il calore eccessivo possa danneggiare i capelli, la “regola” prevede che per i capelli ricci una piastra non debba superare i 220 gradi, mentre per i lisci il limite si attesta sui 200 (meglio ancora se ci si ferma sui 180). La piastra, inoltre, sui capelli non deve stazionare più del necessario: le passate devono essere quanto più rapide possibili, e per ottenere un effetto più duraturo il consiglio è di piastrare ciocche di capelli non più larghe di 2 cm.

Come già scritto in precedenza, la piastra non può essere usata sui capelli bagnati, e nemmeno su quelli trattati con spuma o lacca. L’unico prodotto consentito è lo spray per districare i capelli, in modo che, aiutandovi con la spazzola, non si creino nodi durante il trattamento con la piastra. Infine, una volta terminato l’utilizzo della piastra per capelli, ricordate di pulire le placche con un panno, ovviamente a spina staccata e a temperatura “tiepida”, in modo da rimuovere lo sporco depositato molto più facilmente.

Se volessimo elencare tutte le aziende che realizzano piastre per capelli, potremmo andare avanti per ore. E anche solo menzionare quelle che si dividono gran parte del mercato richiede molto tempo: Imetec, Braun, Philips, Rowenta, Remington, Bomann, Babyliss, Bosch, Gama, Ghd, Severin e Sonar sono le aziende che raggiungono oltre il 90% delle utilizzatrici di piastre. Molte di queste aziende, come la Imetec, la Philips e la Bosch (e anche la stessa Rowenta), sono famose anche in altri campi perché realizzano diverse apparecchiature elettriche, ma sono riuscite comunque ad eguagliare il lavoro di marchi specializzati come la Gama e la Babyliss.

In queste righe abbiamo imparato a conoscere un po’ più a fondo uno strumento così importante come la piastra per capelli. Abbiamo capito quante tipologie di piastre esistono, che tecnologie usano, e sopratutto che effetti (positivi e negativi) possono avere sui vostri capelli. Il consiglio, quindi, e di affidarsi alla piastra che meglio risponda alle vostre esigenze, senza badare troppo alle spesa, perché non c’è niente di più importante della salute dei vostri capelli.

. . .
. . .

1 Commento

Celine
2018-04-24 16:15:52 Rispondi

Il migliore che ho usato è Karmin

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà reso pubblico. Tutti i campi sono obbligatori.