Robot tagliaerba - Guida alla scelta
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Worx Landroid M500 Robot Rasaerba A Batteria, Area Di Taglia 500Mq, Wifi, Nero Arancione
Marchio: Worx
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Potenza
Taglio
Funzionalità
Prezzo
Husqvarna Automower 315 | Modello 2019 | Robot di falciatura ottimale per prati fino a 1500m² | Funzionamento comodo tramite Automower® Connect
Marchio: Husqvarna
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Potenza
Taglio
Funzionalità
Prezzo
Ambrogio Robot Rasaerba Zucchetti Ambrogio L60 Robot, Verde, Fino a 200m2
Marchio: Ambrogio Robot
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Potenza
Taglio
Funzionalità
Prezzo
Bosch tagliaerba fai da te, 18 V, 2,5 Ah, fino a 350 m² per carica falciatura, 1 pezzo, 06008B0000
Marchio: Bosch Home and Garden
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Potenza
Taglio
Funzionalità
Prezzo
Ambrogio Robot Rasaerba Zucchetti Ambrogio L15 Robot, Verde, fino a 600 m2
Marchio: Ambrogio Robot
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Potenza
Taglio
Funzionalità
Prezzo
Acquistare un robot tagliaerba è la scelta ideale per tutte le persone che hanno uno spazio esterno, che però non hanno il tempo di seguire con la dovuta attenzione.
Chiunque possieda un giardino, sa bene che questo dovrà essere curato costantemente. Il prato infatti, quando viene trascurato troppo, fa crescere l’erba alta in poco tempo, e tutto lo spazio aperto appare disordinato e trasandato.
Ma non è solo questo lo svantaggio di non prendersi una cura quotidiana del proprio giardino. L’erba alta infatti favorisce anche il proliferare di insetti di ogni genere, che si nascondono nell’erba, ma che poi tendono anche ad entrare in casa.
C’è da dire però che curare il giardino con costanza non è una cosa facilissima. Soprattutto se avete mille impegni di lavoro, dei bambini da seguire e tante altre faccende delle quali occuparvi.
A questo punto, le soluzioni sono due.
La prima è quella di pagare un giardiniere, che possa prendersi cura del vostro giardino e, quindi, tenerlo bello e ordinato mentre voi vi occupate di tutto il resto. La seconda soluzione è quella di comprare un robot tagliaerba, con una sola spesa iniziale e con tantissimi vantaggi differenti.
Ma che cos’è e come funziona un robot tagliaerba? E, soprattutto, come si fa a scegliere il modello più adatto per le proprie esigenze?
In questa guida alla scelta ci occuperemo di spiegarvi tutto quello che c’è da sapere sui robot tagliaerba. In questo modo, avrete le idee chiare sull’acquisto da compiere e non avrete più dubbi sul modello da acquistare.
Iniziamo subito!
Robot tagliaerba: che cos’è?
Il robot tagliaerba non è altro che una piccola macchina che si occupa, in maniera autonoma, di rasare il vostro giardino. Si tratta di apparecchi nati circa 30 anni fa, che però hanno iniziato a diffondersi e ad essere maggiormente richiesti solo da qualche anno.
Questo perché, inizialmente, il costo era molto elevato, soprattutto quello dei primi modelli apparsi sul mercato. Con il passare degli anni però, come succede con qualsiasi altro prodotto, i prezzi di vendita sono scesi di parecchio, anche perché le aziende produttrici hanno iniziato a sviluppare modelli di robot tagliaerba in quantità sempre più numerosa.
Con il tempo quindi, il robot tagliaerba è diventato un apparecchio sempre più ambito da chi possiede un giardino. Soprattutto se questo è molto grande, e prendersene cura richiede parecchio impegno.
Queste piccole macchine infatti sono dotate di lame affilatissime, in grado di tagliare i prati in maniera semplice e veloce. Ma soprattutto, dopo averli installati e programmati, i robot tagliaerba riescono a lavorare in modo completamente autonomo.
Ovviamente le tante funzionalità e comodità dipenderanno dal modello che sceglierete, e dalla cifra che siete disposti a spendere. Generalmente però, questi attrezzi hanno il potere di togliervi l’incombenza di curare il vostro giardino.
La loro struttura è molto piccola e maneggevole. Lavorano in maniera precisa e silenziosa, e non danno alcun fastidio mentre sono in funzione. Sono capaci di svolgere un lavoro a regola d’arte, e si possono attivare e spegnere a comando. Molti modelli inoltre, sono anche in grado di uscire dalla stazione di ricarica e rientrarci autonomamente, quando il livello della carica lo richiederà.
Ma non è finita qui. Perché, dopo che la carica sarà completa, i robot tagliaerba più intelligenti, senza alcun comando, sono capaci di riazionarsi autonomamente. E continuare il lavoro da dove avevano interrotto.
C’è da chiarire anche un altro aspetto. In molti potrebbero pensare che un attrezzo del genere possa essere pericoloso, magari per l’incolumità di bambini o anziani. Perché, diciamocelo, una macchina dotata di lame affilatissime che gira indisturbata per il proprio giardino, potrebbe non risultare troppo sicura se in casa sono presenti bimbi piccoli, animali o anziani.
Le case produttrici però, anche qui hanno pensato ad una soluzione molto semplice. La maggior parte dei modelli di robot tagliaerba infatti, sono dotati di sensori. Grazie a questi, la macchina riesce a percepire la presenza di movimenti, persone, cose, ostacoli o anche animali, all’interno della sua area di lavoro. A quel punto, il robot sarà in grado di impedire possibili incidenti, evitando gli ostacoli e continuando il suo percorso in maniera alternativa.
Tipi di robot tagliaerba
In commercio esistono tantissime differenti tipologie di robot tagliaerba, che si differenziano per la presenza di più o meno funzionalità. Ovviamente, ciò significa che anche i prezzi possono essere molto diversi tra loro.
Per quanto riguarda i robot tagliaerba però, non è detto che ci sia bisogno di acquistare per forza un modello con le migliori caratteristiche al mondo, perché altrimenti la spesa sarebbe inutile. Tutt’altro.
Infatti, tutte le macchine di questo genere sono dotate della funzionalità basilare di tagliare il prato ad una precisa altezza. Generalmente, anche i modelli più economici sono in grado di fare un lavoro eccellente, e sono molto utili per ottenere dei risultati precisi al dettaglio.
Per questo motivo, se possedete un giardino di medie o piccole dimensioni, sicuramente non c’è alcun bisogno di acquistare il robot più prestante e costoso presente sul mercato. È proprio in questo caso che la vostra spesa sarebbe inutile. Semplicemente perché non potreste sfruttare tutte le funzionalità che il prodotto è in grado di offrire.
Per esempio, nel caso abbiate un giardino di 100 metri quadrati, non ci sarà bisogno di comprare un robot che può coprire fino a 600 metri quadrati. Come magari, allo stesso modo, non avrete bisogno di un modello autonomo che riesca a rientrare nella stazione da solo, perché probabilmente andare a riprenderlo non vi creerebbe disturbo.
Insomma, sono tanti i fattori da considerare quando si acquista un robot tagliaerba. Ma la cosa più importante da fare è scegliere un prodotto che risulti per voi utile con tutte le sue funzionalità. In questo modo, non andrete a spendere più del dovuto e avrete fatto un acquisto intelligente.
Robot tagliaerba: automatici e semiautomatici
Esistono quindi in commercio tantissimi prodotti differenti, ma in genere i robot tagliaerba si dividono in due grandi categorie: quelli automatici e quelli semiautomatici.
I robot automatici sono i modelli intelligenti dei quali parlavamo poco fa. Devono essere programmati una sola volta e poi svolgono il loro lavoro in maniera autonoma giorno per giorno. Sono in grado di capire quando il livello della loro batteria si sta scaricando. E, a quel punto, prima che questo accada, rientrano automaticamente alla loro base per procedere alla carica. Una volta che questa sarà terminata, i robot automatici escono nuovamente dalla stazione e continuano il loro lavoro.
I robot semiautomatici invece sono in grado di rasare l’erba da soli, ma solo dopo l’installazione del filo perimetrale. Non hanno la capacità di percepire il loro livello di carica. Per cui, quando si scaricheranno, si fermeranno in mezzo al giardino e dovrete andare voi a recuperarli. A meno che non installerete anche il cavo guida, che consente al robot di ritrovare la strada verso la sua stazione.
La categoria dei robot automatici comprende i modelli che costano di più, anche perché le loro funzionalità sono nettamente superiori rispetto a quelle dei robot semiautomatici. Questi ultimi infatti, hanno un costo minore, ma anche le loro prestazioni sono inferiori.
In ogni caso, come dicevamo prima, i robot semiautomatici sono comunque dei prodotti validissimi, e sono in grado di compiere il loro lavoro in maniera ottimale. Per quanto riguarda la scelta, vi consigliamo di decidere dopo aver valutato la grandezza del vostro giardino. I robot automatici sono ideali per i grandi spazi verdi, mentre quelli semiautomatici sono perfetti per i piccoli prati.
Come scegliere un robot tagliaerba
Scegliere un robot tagliaerba con caratteristiche adatte che corrispondono al modello che cercate, non è per niente facile. Soprattutto perché, ormai, sul mercato sono presenti tantissimi modelli differenti. Ci sono però alcuni criteri di valutazione che potete considerare prima di procedere all’acquisto.
Potenza
La potenza del motore è certamente la prima cosa della quale tener conto. Da questa dipendono la velocità, il taglio e, in generale, tutte le prestazioni del robot tagliaerba. Infatti, più il motore sarà potente, meno fatica farà il macchinario a rasare l’erba, e ci metterà anche meno tempo.
Anche in questo caso, ricordiamo che se si possiede un piccolo giardino, non sarà necessario acquistare il modello più potente che trovate sul mercato. Vi basterà un robot tagliaerba di potenza media, che risulterà comunque abbastanza efficiente. In genere, la potenza del motore va da un minimo di 1200 Watt fino ad un massimo di 1800 Watt per i modelli più prestanti.
I robot tagliaerba sono dotati di un motore elettrico. Questo, a differenza del motore a benzina, praticamente non richiede alcuna manutenzione, e tende a durare di più nel tempo.
Tutti i modelli sono alimentati a batteria. La distinzione in questo caso sta proprio nella qualità di quest’ultima, perché da questo fattore dipende l’autonomia del robot. Infatti ci sono prodotti che riescono a offrire un’autonomia di 1 ora, ma ce ne sono molti altri che riescono ad effettuare diverse ore di funzionamento continuo.
Per quanto riguarda la manutenzione, l’unico disturbo che può essere legato ai robot tagliaerba è proprio quello di dover cambiare la batteria quando sarà necessario. Poi, ovviamente, per far sì che il prodotto mantenga sempre le stesse prestazioni nel tempo, e che anche il motore lavori sempre alla medesima potenza, si dovrà pulire il robot ogni tanto. Ma basterà farlo rimuovendo i detriti dalla base con una spazzola. Per l’appunto, si sconsiglia l’utilizzo di acqua e detergenti.
Taglio
Chiaramente, il taglio è senza dubbio un altro fattore da considerare per poter scegliere il robot tagliaerba più adatto alle proprie esigenze. E quando si pensa al taglio, bisogna di certo tener conto delle lame.
In base alla professionalità del prodotto scelto, il numero di lame va da un minimo di 2 ad un massimo di 5. Quelli che possiedono più lame sono i robot maggiormente efficienti, perché consentono più precisione e anche più versatilità. Esistono addirittura diversi robot più datati che sono provvisti di una sola lama, e che ovviamente non possono raggiungere le prestazioni garantite dalle lame multiple.
A seconda ai diversi modelli, le lame possono essere posizionate al centro del robot tagliaerba, oppure ai lati. I robot più efficienti, e quindi quelli più costosi, generalmente hanno delle lame affilatissime sui lati, così da poter tagliare senza problemi anche nei bordi del giardino. Quelli che hanno le lame al centro invece, tendono ad impiegare più tempo ed energie per svolgere l’intero lavoro. Perché dovranno passare diverse volte negli stessi punti.
Oltre alla qualità e al numero delle lame poi, bisogna tenere in considerazione anche l’altezza del taglio che il robot tagliaerba è in grado di offrire. Solitamente, la maggior parte dei modelli presenti in commercio permettono di regolare l’altezza del taglio, così da poter avere il prato della misura che si desidera.
In genere, tra la misura minima e la misura massima, si trova un range di circa 30/40 mm. Per cui, ad esempio, se un modello di robot tagliaerba garantisce una misura minima di 20 mm, la massima altezza del taglio consentita sarà di circa 50/60 mm.
Quelli appena citati sono comunque valori medi. Per cui, è possibile trovare modelli che consentono un’altezza di taglio maggiore o minore in base al robot scelto.
Funzionalità
In commercio potete trovare tantissimi robot tagliaerba che offrono un elevato numero di funzionalità differenti. Ovviamente, meno si decide di spendere, meno caratteristiche avrà il modello.
Al giorno d’oggi, quasi tutti i modelli sono dotati di sensori con differenti funzionalità. Per esempio, esistono quelli in grado di capire perfettamente il loro percorso e la loro posizione. In questo modo, riescono a percepire quali sono gli spazi del giardino nei quali ancora devono passare.
Ci sono poi i sensori che consentono ai robot di evitare gli ostacoli, come alberi o aiuole. Ma anche quelli che riescono a percepire la presenza di persone o animali nelle vicinanze, e che ordinano quindi al robot di girare altrove.
Altri sensori che è possibile trovare tra le funzionalità dei robot tagliaerba sono quelli in grado di rilevare la pioggia. In sostanza, nel momento in cui il robot sente le prime gocce di pioggia cadere, automaticamente torna a rifugiarsi nella sua stazione. E riprende a lavorare automaticamente quando l’erba sarà asciutta.
Ma esistono poi anche i sensori di sicurezza, che attivano il blocco delle lame ogni qualvolta che il robot viene preso e alzato da terra. In questo modo, appena lo toccherete, il modello si spegnerà e quindi non potrete ferirvi con le sue lame affilate.
Tra le altre funzionalità che possono avere i robot tagliaerba, c’è poi la capacità di compiere la mappatura della superficie, così da non dover installare il filo perimetrale. Ovviamente, si tratta di una caratteristica riservata ai robot automatici, che dopo la prima programmazione sono in grado di lavorare in piena autonomia.
Come abbiamo già accennato in precedenza poi, troviamo anche la funzione che consente al robot di rientrare alla sua base quando la batteria si sta scaricando. E che, riprende il lavoro da dove l’aveva interrotto una volta concluso il ciclo di ricarica.
Ma esistono anche altre caratteristiche molto interessanti. Per esempio, la funzione mulching (riciclaggio), che interessa l’operazione di raccolta dell’erba. Diversi modelli presenti in commercio sono dotati di un cestello per raccogliere l’erba nel mentre che la tagliano. È chiaro però che, viste le dimensioni dei robot tagliaerba, il contenitore risulta comunque molto piccolo e quindi bisogna svuotarlo spesso.
Per evitare questa scocciatura, sono nati i modelli con la funzione mulching. In sostanza il robot, invece di tagliare l’erba e raccoglierla nel cestino, la tagliuzza a pezzetti piccolissimi e la lascia sul giardino. In questo modo, si favorisce la concimazione nel terreno e, allo stesso tempo, si guadagna in praticità. Acquistando un modello dotato di questa funzione infatti, non dovrete più svuotare il cestello né raccogliere i vari detriti in eccesso. E, oltretutto, avrete uno spazio verde sempre ben concimato.
Tra le funzionalità poi, non possiamo non nominare la possibilità di guidare il robot da remoto. I modelli più avanzati infatti sono dotati di apposite APP, che potete scaricare sui vostri dispositivi elettronici, come Smartphone e Tablet. In questo modo, potrete comandare il macchinario a distanza, anche quando non siete a casa.
Lo potrete attivare o spegnere quando vorrete, e potrete ordinargli di andare a lavorare in una zona piuttosto che in un’altra. Ma sarà possibile anche disegnare il percorso che il robot dovrà compiere, direttamente dall’applicazione. Così come si potranno anche programmare l’attività del macchinario stabilendo i giorni e gli orari con il calendario.
Il prezzo di un robot tagliaerba
I robot tagliaerba risultano mediamente molto più costosi rispetto ai tagliaerba manuali. Questo però è comprensibile, visto che questo prodotto è in grado di lavorare in autonomia, e spesso non necessita dell’intervento umano.
Il prezzo varia unicamente in base alle prestazioni e alla copertura che il prodotto è in grado di offrire. Per quanto riguarda le prestazioni, non intendiamo solo la potenza del motore, ma anche tutte le funzionalità aggiuntive. Come la particolarità del taglio, o le tecnologie delle quali è in possesso.
La copertura invece riguarda le dimensioni del giardino. Infatti, in base al modello che sceglierete, questo vi darà un certo numero di metri quadrati in cui potrà lavorare.
È chiaro che queste sono cose che dovrete considerare prima dell’acquisto. Infatti, nella descrizione di ogni prodotto potrete vedere la massima copertura che questo è in grado di raggiungere. E voi, partendo dalle dimensioni del vostro giardino, sceglierete il modello più adatto.
Un fattore che praticamente non incide nell’oscillazione dei prezzi è invece la struttura dei prodotti. I robot tagliaerba infatti, hanno tutti generalmente una struttura molto simile tra loro. Vengono realizzati prettamente in plastica dura, materiale appositamente studiato per garantire la massima resa anche sotto la pioggia.
I prezzi dei modelli che potete trovare in commercio partono da una media minima di 300/400 euro, fino ad una media massima di 1200/1300 euro. Non vi nascondiamo quindi che, qualsiasi modello sceglierete, comunque dovrete mettere in conto una spesa minima abbastanza elevata.
Se però avete un giardino, un terreno o un prato da curare, ma non ne avete il tempo, vi accorgerete che uno strumento del genere potrà esservi utile praticamente sempre. Acquistando un robot tagliaerba non avrete più bisogno di prendervi una giornata intera per la sistemazione del vostro spazio verde. Potrete invece uscire tranquillamente in giardino, e trovare tutto il lavoro già svolto dal vostro fedele robot. Che sì, è senza dubbio costoso, ma è anche uno strumento dal valore elevatissimo.
Com'è fatto e come funziona un robot tagliaerba
In genere, quando si acquista un robot tagliaerba, questo comprende in dotazione i seguenti strumenti:
- Robot, con batteria integrata e lame taglienti;
- Base di ricarica, sempre presente in dotazione perché servirà a mettere in carica il prodotto. Di solito tutte le basi di ricarica dei diversi modelli sono molto simili tra loro. La vera distinzione qui riguarda la lunghezza del filo che dovrà essere collegato alla corrente. Generalmente la lunghezza raggiunge i 10 metri, ma esistono modelli più avanzati che forniscono in dotazione cavi anche di 15-20 metri;
- Filo perimetrale (in dotazione solo con i modelli semiautomatici, che non riescono a gestire il loro percorso da soli). È necessario per delimitare l’area del giardino nella quale il robot dovrà svolgere il proprio lavoro. Grazie a questo, potrete impedire al prodotto di andare in certe zone off-limits, così da non urtare ostacoli o cadere accidentalmente;
- Misuratore (necessario per i modelli con filo perimetrale). Questo strumento è importantissimo, perché servirà a capire in che modo disporre il filo perimetrale. Il robot infatti, quando incontra il filo perimetrale, non si fermerà al limite del filo, ma tenderà a superarlo di qualche centimetro. Per questo motivo, è fondamentale sistemare il filo alla distanza corretta, e il misuratore vi aiuterà a farlo;
- Picchetti (per i modelli con filo perimetrale). Vi serviranno a posizionare bene il filo perimetrale.
Le ruote possono essere 3 o 4, a seconda del modello. E la loro composizione dipende dal tipo di terreno al quale sono destinati. Per esempio, i robot ideali per i piani irregolari o in pendenza, hanno delle ruote più grandi ed elaborate, che impediscono loro di cadere o incastrarsi.
Robot tagliaerba: con o senza filo perimetrale?
Come abbiamo detto più volte nel corso di questa guida, esistono robot con o senza filo perimetrale. Quelli che necessitano del filo perimetrale sono i modelli semiautomatici.
In sostanza, si tratta di un lungo cavo che bisogna posizionare lungo tutto il perimetro dello spazio verde. Si può sistemare inoltre attorno alle aiuole o agli alberi, per evitare che il robot possa urtarli. In questo modo, il robot seguirà il percorso tracciato dal filo, che sarà per lui come un recinto di delimitazione.
È possibile posizionare il filo perimetrale al di sopra dell’erba, oppure al di sotto del terreno così da risultare invisibile. In ogni caso comunque, avrete bisogno dei picchetti per tenere il cavo sempre ben teso e fissarlo alla superficie. Si consiglia di sistemare il filo ad una distanza minima di 30-40 cm dal limite, perché il robot tenderà ad esporsi più avanti rispetto all’effettivo confine che avete stabilito.
I modelli che non necessitano del cavo perimetrale sono quelli automatici. Questi chiaramente sono più costosi, perché andranno programmati solamente una volta tramite APP oppure tramite il proprio pannello di controllo. Dopo la configurazione poi, saranno capaci di azionarsi, lavorare e poi rispegnersi in maniera totalmente autonoma. Potrete tracciare per loro il percorso da seguire senza bisogno di inserire alcun cavo delimitante.
Senza dubbio i robot tagliaerba automatici sono i modelli migliori, in quanto garantiscono una completa autonomia di gestione, e non necessitano dell’ausilio umano. Chiaramente però, sono anche i più costosi presenti sul mercato, per cui sarà necessario valutare il budget che si ha a disposizione.
In ogni caso comunque, anche i modelli semiautomatici, a parte il disturbo iniziale di dover posizionare per bene il cavo perimetrale, risultano del tutto efficienti e in grado di svolgere il proprio lavoro. Perfetti per chi possiede un giardino di piccole dimensioni e non vuole spendere cifre eccessive.
È meglio un robot tagliaerba o un trattorino?
I robot tagliaerba, rispetto ai trattorini manuali, offrono chiaramente dei comfort molto vantaggiosi. Primo tra tutti, il fatto di poter gestire il proprio lavoro in autonomia è un grande vantaggio, soprattutto per chi ha molte faccende da svolgere e non può dedicare troppo tempo al giardino.
Il trattorino infatti non può lavorare da solo, ma richiede sempre di essere guidato e gestito manualmente. I robot tagliaerba invece, una volta installati, saranno in grado di mantenere il prato curato giorno dopo giorno, senza bisogno del vostro intervento.
Un altro fattore che distingue le due tipologie di tosaerba è la manutenzione. I trattorini sono dotati di un motore elettrico o a scoppio, che solitamente a lungo andare tende ad usurarsi. Rendendo necessaria la sostituzione di alcune parti.
I robot tagliaerba invece hanno una batteria integrata. Non richiedono alcuna manutenzione particolare, se non, appunto, la sostituzione della batteria una volta che questa sarà esaurita. Generalmente, la loro durata è di circa un anno. Inoltre, sarà necessario cambiare anche le lame almeno 4 volte all’anno, in base a quanto viene utilizzato il robot.
Non bisogna trascurare poi l’aspetto dei consumi. I robot tagliaerba consumano una quantità di energia nettamente minore rispetto ai trattorini. E questo è un vantaggio sia per le vostre bollette, sia per l’ambiente, perché l’impatto inquinante sarà molto inferiore.
Infine, i robot tagliaerba risultano molto più silenziosi dei trattorini durante il funzionamento. E sono inoltre più sicuri per i bambini, gli animali e gli anziani, perché dotati di appositi dispositivi di protezione.
Come vedete, le differenze sono sostanziali. Per cui, dovrete valutare davvero una moltitudine di fattori prima di procedere all’acquisto del prodotto più adatto alle vostre esigenze.
Conclusioni
Ora, dopo questa lunga guida all’acquisto che abbiamo realizzato per facilitare i vostri acquisti, non ci resta che ringraziarvi per averci seguito fin qui.
A questo punto, avete tutte le informazioni che vi servono per poter scegliere il robot tagliaerba perfetto per voi. Ma se, per caso, aveste ancora qualche domanda da porci, noi siamo qui per questo.
Potete scrivere un commento utilizzando il form qui sotto, al quale risponderemo non appena ci sarà possibile. Siamo sempre molto felici di aiutarvi a chiarire i vostri dubbi. In questo modo, potrete andare incontro all’acquisto più giusto, e non pentirvi mai dei soldi spesi.
Per ora è tutto, ma vi diamo appuntamento alla prossima guida. A presto!