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Per tutti coloro che hanno bisogno di surgelare gli alimenti, un elettrodomestico davvero utile è il congelatore a pozzetto piccolo. Si tratta di uno strumento davvero efficiente, che non può mancare nelle nostre case.
Il congelatore a pozzetto piccolo può essere adibito sia per un uso professionale che domestico, insomma questo varia a seconda delle esigenze di ognuno. Chiamati anche congelatori orizzontali, si differenziano da quelli verticali per la forma e non per le funzionalità. I congelatori verticali, giusto per intenderci, sono quei modelli che sono composti da cassetti estraibili e occupano lo spazio di un frigorifero classico, mentre i modelli orizzontali sono caratterizzati nella parte superiore da uno sportello.
Ma perché preferire un congelatore a pozzetto rispetto ai modelli verticali?
Le ragioni possono essere tante e svariate. Prima di tutto è bene sottolineare che il congelatore a pozzetto ha l’indiscusso vantaggio di ridurre i costi in bolletta in quanto lo scambio tra aria calda e quella fredda è ridotto di gran lunga a differenza invece dei modelli verticali con cassetti estraibili perché in quest’ultimo caso il freddo tende a disperdersi più velocemente poiché i tempi di apertura (visto che si tratta di cassetti estraibili) sono leggermente più lunghi.
Oltre a questo piccolo aspetto, c’è un altro fattore che non possiamo non illustrare, ovvero la sua capacità. Il pozzetto è di sicuro molto più capiente ma occorre saper organizzare al suo interno gli alimenti perché se non vengono riposti in maniera razionale sarà difficile trovare il cibo da scongelare e ciò causerà una dispersione di freddo non indifferente incidendo poi sui costi in bolletta. Per ovviare a tale problematica è necessario riempire per 3/4 il congelatore senza sovraccaricarlo troppo.
E ora, dopo aver illustrato in maniera generale qualche piccola caratteristica di questo elettrodomestico, vediamo quali sono i migliori modelli da preferire che sono presenti sul mercato e i fattori da tenere conto per un acquisto sicuro.
Come scegliere un congelatore a pozzetto piccolo
Ci sono diversi fattori che bisogna prestare attenzione per poter acquistare un congelatore a pozzetto piccolo. Si tratta di un elettrodomestico davvero molto utile soprattutto per tutti coloro che hanno l’esigenza di dover conservare una buona quantità di alimenti surgelati.
Sul mercato sono presenti tantissimi modelli e scegliere quello che meglio rispecchia le proprie esigenze non è cosa facile perché bisogna prestare attenzione a diverse variabili altrimenti l’acquisto se non fatto con la giusta cognizione di causa, si rivelerà più che deludente.
Quindi, prima di trovare il prodotto più adatto ai propri bisogni occorre valutarne le caratteristiche tecniche. Vediamo dunque nel dettaglio tutto quello che bisogna sapere in merito a quanto sopra espresso.
Capienza
Prima di effettuare la scelta più consona alle proprie esigenze occorre valutare la capienza del pozzetto. Per alcuni potrebbe essere una buona soluzione quella di acquistare un pozzetto dalle dimensioni minime e mettere una piccola quantità di alimenti, per molti altri invece, sarebbe più auspicabile avere a disposizione un elettrodomestico dalle buone capacità dove poter riporre una grande quantità di cibi, soprattutto se si tratta di una famiglia avente molti componenti.
E’ fondamentale sottolineare come i pozzetti abbiano una buona capacità di contenere un buon quantitativo di alimenti a differenza invece dei freezer che sono associati ai frigoriferi che come tutti sappiamo hanno delle dimensioni molto ridotte e purtroppo talvolta non è facile poter surgelare i cibi di una certa consistenza.
Ci sono però alcuni modelli che arrivano addirittura a raggiungere 500 litri, ma questo è un discorso a parte, perché sono elettrodomestici adibiti per un uso professionale e ovviamente le dimensioni sono molto elevate e se non si ha uno spazio adeguato ciò potrebbe essere un problema.
Consumo di energia elettrica
Nella scelta dell’apparecchio c’è da considerare il consumo di energia elettrica che tutti i produttori devono obbligatoriamente menzionare in etichetta. Sono state introdotte le A+, A++, A+++. Tutte e tre indicano un ottimo isolamento termico e un minor consumo di dispendio energetico. I migliori modelli, da come è facile intuire sono quelli A+++ che consumano il 60% in meno rispetto a quelli di classe A. Tuttavia ci sono alcune piccole accortezze che se tenute in considerazione possono rivelarsi alquanto efficaci per risparmiare ulteriori costi in bolletta.
Tra i vari accorgimenti da tenere in mente:
- Non tenere aperta la porta del congelatore per troppo tempo: lo scambio che si verifica tra aria fredda e calda, soprattutto se la porta rimane aperta per diversi secondi causa una dispersione di energia notevole;
- Posizionare l’elettrodomestico in un luogo fresco e asciutto: se viene collocato in cucina è bene tenerlo lontano da finestre e fonti di calore;
- Pulire le parti esterne del pozzetto: per evitare che accumuli di polvere possano depositarsi sulla serpentina e quindi causare un aumento di energia, è consigliabile di tanto in tanto provvedere alla pulizia. Naturalmente questa accortezza deve essere eseguita quando il dispositivo è spento;
- Controllare le guarnizioni interne e nel caso dovessero essere logorate sostituirle quanto prima;
- Se il congelatore tra le sue funzioni non possiede quello dello sbrinamento automatico quando lo strato di ghiaccio diventa intenso (lo spessore è di circa 5 mm) provvedere alla rimozione quanto prima poiché oltre a ridurre il volume al suo interno, è stato appurato che uno spessore maggiore sottrae all’interno più freddo.
Congelatori a pozzetto piccolo a 1,2,3,4 stelle, quale modello scegliere?
In base alla temperatura che sono in grado di raggiungere, questi dispositivi possono essere classificati a 1,2,3,4 stelle. Tuttavia per congelare i cibi in maniera rapida e ottimale, è bene prediligere i modelli a 4 stelle, perché riescono a raggiungere 30 gradi sotto lo zero. In aggiunta, non alterano la qualità dei cibi e durante lo scongelamento non fuoriesce troppa acqua.
Nei congelatori a 3 stelle invece, la temperatura che si raggiunge è di 18 gradi sotto zero, e questo significa che è possibile conservare gli alimenti surgelati ma non è consigliabile congelare.
Congelatori a pozzetto dotati di vano a congelamento rapido
Ci sono modelli con tecnologia avanzata presenti in commercio che sono caratterizzati da un vano a congelamento rapido. Grazie a questa particolarità i cibi verranno congelati in pochissimo tempo senza comprometterne le proprietà e la qualità degli stessi.
Per chi non vuole rinunciare alla comodità, ci sono anche modelli dotati di un termostato elettromeccanico che hanno la funzione di regolare automaticamente la temperatura interna, senza doverla impostare in modo manuale. Oltre a questa caratteristica, i modelli elettronici sono dotati di altre caratteristiche di avanguardia che permettono di ottenere elevate prestazioni. Ovviamente i prezzi in questo caso sono maggiormente superiori rispetto ai modelli tradizionali.
Giusto per rendere chiaro quanto detto poc’anzi, ci sono alcune tipologie di pozzetti che presentano un sensore termico che ha il compito di correggere la temperatura qualora si verificassero delle variazioni. Pertanto la temperatura interna si innalzerà o si abbasserà in maniera tale da assicurare sempre un perfetto equilibrio.
Attenzione però, l’elettrodomestico in questione non deve risultare performante solo in azione ma anche in caso di emergenza. Questo vuol dire che in mancanza di corrente elettrica deve garantire per un determinato lasso di tempo la perfetta conservazione al freddo dei cibi.
Tecnologia di raffreddamento no-frost
Molto spesso si sente parlare di tecnologia di raffreddamento no-frost, ma cosa significa in realtà? A volte le informazioni che ci sopraggiungono non sono esaurienti ed è normale che si crea confusione tra gli utenti. Dunque, no-frost, è un termine inglese che significa “niente brina” . Alcuni modelli sono caratterizzati da un ventilatore sempre funzionante che ha la funzione di far circolare perfettamente l’aria fredda all’interno e questo meccanismo evita la formazione di brina all’interno delle pareti.
E’ consigliabile dunque, scegliere modelli a sbrinamento automatico o semiautomatico in modo tale da evitare di dover interrompere il funzionamento dell’apparecchio che causerebbe un notevole dispendio economico qualora poi dovessimo nuovamente riavviarlo.
Marchio IMQ
Si tratta di un riconoscimento che viene rilasciato direttamente dall’Istituto Italiano del Marchio di Qualità che non è obbligatorio che sia presente sull’elettrodomestico, ma se il fabbricante ottiene questo marchio permette all’utente di avere la certezza di essere in possesso di un dispositivo di alta qualità.
Rumorosità
Questo è un altro parametro che bisogna tenere in considerazione soprattutto se viene collocato in una stanza di uso comune. La rumorosità è dovuta al motore in funzione. Per poter eseguire un buon acquisto è consigliabile tenere conto dei decibel (dB). I pozzetti più silenziosi presentano una rumorosità al di sotto dei 50 dB.
Qualche consiglio sul mantenimento dei cibi
Per poter avere un congelatore a pozzetto efficiente è necessario porre attenzione ai seguenti fattori:
- E’ necessario stare attenti a non porre al suo interno cibi caldi;
- Non riempirlo mai in modo esagerato;
- Se non possiede il funzionamento di sbrinamento automatico è doveroso eseguire tale pulizia almeno 2 volte l’anno;
- Pulire 1 volta l’anno il condensatore che si trova dietro il congelatore.
Per poter rimanere soddisfatti a lungo termine del proprio acquisto è fondamentale considerare tutti i punti appena menzionati.
Manutenzione
Una corretta manutenzione è di vitale importanza per poter prolungare quanto più possibile la vita del congelatore a pozzetto e non solo, ma un elettrodomestico che viene regolarmente pulito consuma di meno. E’ stato dimostrato che uno strato di brina alto 3-5 mm fa crescere fino al 10% i consumi energetici.
E’ vero che molti congelatori a pozzetto possiedono la funzione no-frost e quella dello sbrinamento automatico, tuttavia per alcuni modelli queste funzionalità non sussistono ed ecco che l’operazione di sbrinamento diventa indispensabile.
E’ consigliabile procedere con la manutenzione nei mesi più freddi, questo perchè gli alimenti non subiranno un forte sbalzo termico e dunque, le proprietà e i sapori non verranno alterati. Per essere sicuri e non incorrere in pericoli, staccare la spina di corrente e inserire gli alimenti in sacchetti termici o riporli in frigo tenendo ben chiuso lo sportello.
Mettere una pentola di acqua in ebollizione ed aggiungere due cucchiai di acqua ossigenata. Posizionare la pentola all’interno del pozzetto e chiudere lo sportello in modo tale che il vapore sprigionato possa piano piano sciogliere al suo interno il ghiaccio. Generalmente occorreranno dai 15 ai 30 minuti prima che la brina si sciolga completamente e procedere con una corretta pulizia.
Una volta rimosso il ghiaccio al suo interno e passato un panno imbevuto di acqua ossigenata, si procede con un’altra fase, ovvero quella della sanificazione. Rimuovere tutti i piani e i cassetti e immergerli in una soluzione preferibilmente composta da acqua e aceto. Asciugarli e riporli al loro posto.
Prima di attaccare nuovamente la presa di corrente lasciare aperto il pozzetto per almeno mezz’ora in modo tale che si asciughi completamente l’interno, poichè in caso contrario è facile che germi e batteri si possano annidare e le conseguenze purtroppo non saranno piacevoli. Una volta che il pozzetto si è asciugato riporre tutti gli alimenti al proprio posto e avviare il funzionamento del congelatore.
Per maggiori informazioni consigliamo di leggere attentamente il foglietto illustrativo presente all’interno della confezione che spiegherà in maniera dettagliata come procedere nel modo giusto per una corretta manutenzione.
Congelatore a pozzetto piccolo: vantaggi e svantaggi
Quali sono i vantaggi che si possono ottenere grazie al congelatore a pozzetto piccolo? Tra i più importanti, annoveriamo:
- Capienza;
- Grazie all’apertura orizzontale è possibile sfruttare l’interno vano;
- Sono a libera installazione, per cui si rivelano facili da posizionare.
Per quanto riguardano gli svantaggi in linea di massima non ce ne sono, tuttavia potrebbe risultare complessa l’estrazione degli alimenti posti più in fondo. In aggiunta per evitare di aggravare i costi in bolletta è doveroso scegliere l’elettrodomestico in questione con almeno doppia classe A.
In conclusione
Al giorno d’oggi avere un congelatore a pozzetto piccolo nelle proprie abitazioni è una soluzione alquanto efficace poiché rispetto al passato il consumo di alimenti surgelati è aumentato notevolmente. Inoltre non essendoci più il tempo materiale per andare a fare la spesa quotidianamente a causa della vita frenetica, ecco che tale elettrodomestico si rivela la scelta ideale per moltissime famiglie.
Se utilizzato nel modo corretto non ci saranno dispersioni di energia, ma si presenterà un valido ed efficace acquisto.
E ora dopo aver illustrato i migliori congelatori a pozzetto piccolo, e menzionato le caratteristiche che bisogna tenere in considerazione non resta che scegliere quello che meglio rispecchia le proprie aspettative.
Buon acquisto a tutti!