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I migliori multicooker in offerta
I piccoli elettrodomestici da cucina sono sempre più tecnologici e fanno di tutto per semplificarci la vita. Ogni qualvolta mi capita di visitare un centro commerciale, vedo qualcosa di nuovo. In particolare, negli ultimi anni, sono nati tutta una serie di nuovi apparecchi, tra cui il multicooker. Questo elettrodomestico fa parte di una nuova categoria di utili strumenti, nati per adeguarsi al mondo di oggi. Un mondo dove la buona cucina è diventata importante, basta guardare la televisione per rendersene conto: i cuochi oggi si chiamano chef e sono famosi; tutti vogliono poter cucinare piatti da gourmet, sia per gli ospiti che per sé stessi, magari tutti i giorni; le diete impazzano, sia per mantenersi in forma, sia per salvaguardare la propria salute, e alcune vere e proprie filosofie dell’alimentazione, come il vegetariano e il vegano, sono oggi più popolari che mai.
Allo stesso tempo, la routine di oggi difficilmente permette di avere il tempo di raggiungere i risultati desiderati in cucina. Per fare le cose per bene occorre molto tempo, e nessuno ne ha. Ecco quindi che i cervelloni delle ditte produttrici di piccoli elettrodomestici cercano di inventare prodotti nuovi, come il multicooker.
In questo articolo cercheremo di capire di cosa si tratta, come si differenzia dai prodotti simili, quanto costa e come scegliere il migliore.
Che cosa è un multicooker?
Se la preparazione degli ingredienti è facilitata da molti anni, grazie a macchine come il robot da cucina o l’impastatrice, ultimamente sembra che le novità arrivino soprattutto per quanto riguarda la cottura. Fino a pochi anni fa, lo strumento più tecnologico a disposizione di massaie e cuochi fai-da-te era la pentola a pressione. Oggi, invece, sono nati tutta una serie di nuovi elettrodomestici che si focalizzano sull’aspetto della cottura. Spesso, questi nuovi apparecchi non hanno neanche un nome, oppure, come in questo caso, hanno un nome in una lingua diversa dall’italiano. Risultano quindi difficili da individuare, anche perché spesso hanno delle differenze minime. Inoltre, ci sono prodotti che possono tranquillamente appartenere a più di una categoria. Cerchiamo quindi di fare un po’ di chiarezza.
Un multicooker, in breve, è un elettrodomestico che cuoce e, allo stesso tempo, mescola gli ingredienti, per evitare che si attacchino al fondo durante la cottura. Perché “multi”? Perché, di solito, non si limita ad un tipo di cottura, ma consente di eseguire diversi tipi di cottura: frittura, arrosti, bollitura, cottura a vapore, stufati, e così via. Abbiamo quindi scoperto la prima qualità di un multicooker: la versatilità.
Per meglio capire se si è di fronte al giusto elettrodomestico, è doveroso fare una distinzione con gli altri strumenti simili che possono confondere le idee; ecco quindi una breve rassegna di tutti i nuovi (e vecchi) strumenti per la cottura che possono essere confusi con il multicooker.
Lo slow-cooker
Lo slow-cooker è una pentola elettrica, di solito di forma ovale, che riproduce il processo di cottura delle vecchie pentole di terracotta. È adatto alle cotture lunghe a temperatura bassa e costante. Ce ne sono vari modelli, alcuni dei quali sono programmabili per poter iniziare la cottura mentre si è al lavoro e trovare la cena pronta una volta a casa. Lo slow-cooker ha una sola funzione, quella appena descritta. Il multicooker, invece, può fare molte più cose, come friggere, cuocere a vapore, rosolare (le funzioni dipendono dal modello). Per l’appunto, alcuni modelli di multicooker hanno anche la funzione slow-cooker. Quindi, non fatevi ingannare dal nome simile, perché si tratta di due prodotti molto diversi.
Quale scegliere? Dipende dalle vostre esigenze. Lo slow-cooker, meno costoso, se volete solo una pentola che esegua le cotture lente, altrimenti senz’altro il multicooker.
Il robot da cucina multifunzione (che cuoce)
Questo tipo di elettrodomestico non ha ancora un nome ben definito. Alcune marche famose lo chiamano “cooking machine”, gli italiani di solito lo chiamano “robot da cucina che cuoce“. La categoria comprende una serie di apparecchi che, in sostanza, si occupano sia della preparazione che della cottura. Infatti, oltre a cuocere, sminuzzano, frullano, tagliano, grattugiano e a volte impastano. In questo senso, sono gli apparecchi che in un unico elettrodomestico racchiudono il maggior numero di funzioni. Chiaramente, più se ne hanno, e peggio verranno svolte, è inevitabile. Il multicooker si concentra sulla cottura, e lo fa meglio del robot da cucina che cuoce. Allo stesso tempo, un robot da cucina con la funzione cottura non sarà in grado di preparare gli ingredienti altrettanto bene rispetto a un normale robot di fascia alta.
Insomma: se la versatilità è un grosso pregio, anche la specializzazione ha un suo perché. Il problema, di solito, è che nessuno ha una cucina di 100 metri quadrati. In un mondo perfetto, sarebbe meglio avere un elettrodomestico per ogni funzione. Nella realtà dei fatti, però, elettrodomestici come il multicooker o il robot da cucina con funzione cottura sono da preferire per lo spazio che salvano nelle nostre anguste cucine.
Se la scelta è tra multicooker e robot da cucina multifunzione, dovete fare un attimo di ragionamento su cosa vi serve davvero. In questo caso, è il multicooker ad essere meno costoso. Se avete già un robot da cucina, o anche un semplice tritatutto, forse il multicooker è la scelta giusta. Se invece dovete acquistare gli elettrodomestici per una nuova cucina di dimensioni ridotte, il robot da cucina con funzione cottura può fare al caso vostro.
La pentola a pressione elettrica e il cuociriso
Un altro elettrodomestico simile al multicooker, e che talvolta può essere confuso con questo, è la pentola a pressione elettrica. La confusione, in questo caso, nasce dal fatto che alcuni multicooker hanno la stessa forma di una pentola a pressione elettrica. Oltre a questo, a volte i multicooker hanno la cottura a pressione tra le proprie funzioni. Stesso discorso per il cuociriso. Sia la pentola a pressione elettrica che il cuociriso sono molto meno costosi di un multicooker, ma svolgono un’unica funzione.
I vantaggi di un multicooker
Ci sono molti vantaggi derivanti dal possedere uno di questi eccezionali amici in cucina. Il primo, sicuramente, è che il multicooker può essere programmato in anticipo. Si possono inserire gli ingredienti prima di uscire per il lavoro, e fare in modo che la cena sia cotta a puntino per quando tornate a casa. Ovviamente, questo tipo di utilizzo non è sempre possibile, o perché gli ingredienti sono deperibili, o perché alcune ricette richiedono di inserire gli ingredienti via via che la preparazione procede, e non tutti insieme all’inizio. Comunque, alcune ricette possono essere programmate anche ore prima dell’esecuzione.
L’altro innegabile vantaggio è l’igiene. Dopo cena, basterà smontare la pala mescolatrice e il contenitore dal vostro multicooker. Saranno le uniche cose da pulire, insieme ad eventuali altri accessori che avete usato. Molto meglio che tutte le pentole e padelle necessarie per un normale pasto. Il lavaggio in lavastoviglie, di solito, è possibile. Tuttavia, se il multicooker ha un fondo antiaderente, è meglio pulire il contenitore a mano con una spugna morbida, per garantire la massima durevolezza.
Infine, c’è il vantaggio di poter creare delle pietanze anche abbastanza complicate con pochi click, usando i programmi pre-impostati. Se non siete esattamente uno chef, avrete comunque dei risultati eccellenti. Le ricette sono moltissime, sia nei ricettari che troverete insieme al prodotto, sia quelle che potrete trovare online. Da segnalare che i multicooker più popolari hanno siti ufficiali, con molte ricette, e spesso anche dei blog non ufficiali, con le esperienze degli utenti.
Come scegliere il miglior multicooker
Ci sono alcune cose da investigare, prima di acquistare un multicooker che vi soddisfi pienamente. Visto che i prezzi, come vedremo tra poco, possono variare anche di molto, è bene acquistare un prodotto che faccia esattamente quello che ci serve, senza spendere soldi inutili in funzioni che non vengono usate.
Le funzioni
La scelta deve tenere conto, primariamente, delle funzioni di cui avete bisogno. Facendo un esempio, se avete una seconda casa con una cucina piccola senza forno, dovrete scegliere un multicooker che possa cucinare gli arrosti. Le funzioni possono essere molte: alcune vi consentiranno di fare a meno di altri elettrodomestici, che svolgerebbero la stessa funzione. Un ottimo modo per salvare spazio nella vostra cucina ed avere un “amico tuttofare” che vi faciliti la vita.
I programmi pre-impostati
Non c’è niente di meglio che inserire gli ingredienti, selezionare il programma con un click, e guardare la tv o fare altre cose mentre la cena si prepara da sola. Penso che non ci sia bisogno di dire molto altro: un apparecchio con molti programmi già disponibili è sicuramente da preferire.
La capacità
A seconda della dimensione della vostra famiglia, e anche a seconda delle vostre abitudini nell’invitare altre persone a cena, dovrete scegliere un multicooker con la giusta capacità. Se vi serve per preparare solo 2 o 3 porzioni, sceglierete un modello più piccolo, minimizzando l’ingombro, mentre se ne volete uno per 6-8 porzioni, spenderete un po’ di più per un modello più grande e avrete il vostro chef personale a disposizione tutti i giorni.
Il prezzo di un multicooker
I prezzi di listino partono da 100 euro circa, per arrivare a circa 400. Quindi, come un po’ per tutte le categorie di piccoli elettrodomestici, c’è una discreta variabilità. La buone notizia è che le offerte online, su siti come Amazon, sono all’ordine del giorno. È sempre possibile trovare ottimi prezzi, soprattutto se si vanno a scegliere modelli usciti da qualche mese in più, spesso con le stesse funzioni dei nuovi, con il vantaggio delle offerte “fine serie”.
Le marche principali
La marca francese Redmond è specializzata in questa categoria di elettrodomestici, con tanti modelli per tutte le esigenze. Fanno parte del mercato i giganti Philips e De Longhi, con modelli molto all’avanguardia. Poi ci sono Ariete, Tefal, Kitchenaid, Russell Hobbs, e altre marche minori.
Sicuramente, affidandosi a Philips e a De Longhi, si ha il vantaggio di avere un ottimo servizio di assistenza e la garanzia dei ricambi per molti anni. Kitchenaid è famosa per la sua qualità e solidità, ed ha sicuramente il vantaggio di un design molto alla moda, anche se i prezzi sono piuttosto alti in relazione alle funzioni offerte.
Conclusioni
In questo articolo abbiamo cercato di individuare in maniera certa la categoria dei multicooker. Abbiamo visto quali sono le principali caratteristiche di questo elettrodomestico, abbiamo analizzato la fascia di prezzo a cui appartiene, e soprattutto abbiamo cercato di darvi delle indicazioni per la scelta. Speriamo che la guida vi sia stata utile, in ogni caso c’è sempre la possibilità di inviare una domanda o un commento utilizzando il form alla fine dell’articolo. Buona cottura!