Convivere con l’apparecchio ortodontico può essere una tortura se non si hanno gli strumenti adatti per soddisfare una corretta igiene orale. In questa guida scopriremo quali sono le maggiori difficoltà che comporta l’utilizzo dell’apparecchio, e in che modo lo spazzolino elettrico per apparecchio fisso può essere d’aiuto. Ecco qui una lista di spazzolini elettrici per apparecchio fisso in vendita su Amazon:
Spazzolino elettrico per apparecchio fisso - Consigli e top 10
Quando è necessario mettere l’apparecchio
L’apparecchio ortodontico è uno strumento personale che serve per sistemare le arcate dentali e i denti, qualora fossero storti, troppo distanti o spostati in maniera scorretta. Le conseguenze di una dentatura storta possono portare diverse difficoltà nella masticazione quotidiana, con problemi che durano anche tutta la vita. L’apparecchio ortodontico viene utilizzato a qualsiasi età, e la sua applicazione è sempre conseguente ad un giudizio del dentista sulla condizione della dentatura.
Ma quand’è necessario mettere l’apparecchio? Per prima cosa, bisogna analizzare bene lo stato dei denti, perché esistono tante tipologie di dentatura diverse, e ad ognuna di esse andrà applicato l’apparecchio giusto. Ovviamente solo una visita dentale potrà dirvi se, quando e per quanto tempo avrete bisogno di utilizzarlo, però potrete iniziare a capirlo anche da soli, osservando la vostra dentatura.
La dentatura perfetta è quella che possiede le arcate linearmente curve e dritte, senza alcun dente che sembra andare per la sua strada in direzioni diverse. Non ci dovranno essere delle sostanziali distanze tra un dente e l’altro, ma non dovranno neanche essere accavallati tra loro. Ovviamente può capitare di avere un piccolo dente che non segue la linea degli altri e quindi provoca un leggero fastidio, e con questo si può convivere senza problema. Quando però la situazione diventa insostenibile, la stessa persona si accorge di numerosi problemi provocati dalla sua dentatura, come una masticazione errata, dolori acuti e difficoltà a mangiare. A questo punto, vi accorgerete da soli di aver bisogno dell’aiuto dell’apparecchio ortodontico.
I vari tipi di apparecchio ortodontico
Esistono varie tipologie di apparecchio dentale. Possiamo innanzitutto dividere le due maggiori categorie in: fisso e mobile. L’apparecchio fisso è quello più conosciuto, utilizzato e “odiato” da chi ha dovuto o deve utilizzarlo. È formato da tante piccole placchette (una fissata su ogni dente), collegate tra loro tramite un filo metallico che attraversa tutta l’arcata dentale. Sulle placchette inoltre vengono fissati dei minuscoli elastici che servono a tirare maggiormente la dentatura. Grazie a questo processo, i denti vengono portati coi mesi a muoversi e a drizzarsi nella posizione giusta, e le basi dentali si aggiustano in automatico. Non vi nasconderemo che l’apparecchio fisso può risultare molto fastidioso e doloroso, soprattutto durante le prime settimane di abitudine, ma si rivela il migliore aiuto tra tutti per il vostro sorriso.
È da ormai una decina d’anni che è stato introdotto nell’uso comune anche l’apparecchio fisso trasparente, creato non con le placche, ma con una struttura calcarea base della dentatura del pazienze. Questo dovrà essere sostituito ogniqualvolta la dentatura dovrà essere smossa. L’apparecchio trasparente permette gli stessi benefici dell’altro, ma con il grande vantaggio che quando sorriderete questo non si vedrà.
Ci sono poi gli apparecchi mobili. Sono quelli che il paziente potrà togliere e mettere quando vorrà, e si utilizza solo in tre casi. Il primo è di natura funzionale, e servirà per modificare il modo di apertura e chiusura della bocca, così da influenzare la crescita delle ossa nel modo giusto. Il secondo è di natura ortodontica, ovvero quando si desidera indirizzare meglio uno o più denti, ma non c’è necessità di andare più affondo e modificare la base ossea. Il terzo caso è quello con funzione contenitiva, cioè quando si inizia ad usare l’apparecchio mobile subito dopo che si è tolto quello fisso, per non permettere ai denti di diventare nuovamente storti.
Le maggiori difficoltà nell’utilizzo dell’apparecchio
Come potrete immaginare, una volta installato l’apparecchio ortodontico, l’igiene orale cambierà radicalmente. Lo spazzolino normale, che comunque da solo non è sufficiente a prescindere, sarà ancora meno utile, perché le setole tenderanno spesso ad incastrarsi tra le placchette e gli elastici. Lavarsi i denti richiederà molto più tempo ed energie, oltre che delle specifiche attenzioni particolari. Ovviamente ci riferiamo qui all’apparecchio fisso, in quanto quello mobile potrà essere tranquillamente rimosso quando servirà.
Con i modelli fissi quindi, troverete difficoltà con lo spazzolino e anche mentre utilizzerete il filo interdentale, perché avrete meno spazio per il passaggio. Diventerà indispensabile la quotidiana applicazione del collutorio, per rimuovere la placca da denti e gengive. È consigliato inoltre l’utilizzo di un idropulsore, ovvero quello strumento che spruzza getti d’acqua all’interno degli spazi dentali e sui bordi gengivali, e consente di rimuovere gran parte dei residui di cibo.
Ma non è finita qui, perché utilizzare l’apparecchio fisso vorrà dire anche che si dovrà modificare il modo di mangiare. Non sarà più possibile addentare con forza cibi duri e croccanti, ma bisognerà fare attenzione ad ogni singolo morso, e prediligere alimenti liquidi e facilmente masticabili.
Perché lo spazzolino elettrico è la scelta migliore
Curare perfettamente l’igiene orale nel periodo in cui si porta l’apparecchio fisso non sarà quindi un’impresa facilissima. Qui entra in gioco lo spazzolino elettrico, che potrà diventare il vostro miglior alleato per una bocca pulita in modo sano e costante.
La scelta dello spazzolino sarà la prima cosa fondamentale. I migliori specialisti dell’igiene dentale, hanno creato degli spazzolini elettrici appositi per l’apparecchio, che si chiamano appunto ortodontici. Questi vengono realizzati con delle specifiche setole a forma di V, che riescono a pulire non solo i denti, ma anche tutti gli strumenti metallici ed elastici che compongono l’apparecchio. Grazie all’invenzione dello spazzolino ortodontico, l’igiene orale di chi porta l’apparecchio è diventata molto più facile, veloce ed efficace. Inoltre si riusciranno a raggiungere tutti i punti più difficoltosi della bocca. È consigliato fare uso dello strumento mezz’ora dopo ogni pasto, e sostituirlo con uno nuovo ogni tre mesi.
Nel caso in cui non familiarizzaste tanto facilmente con lo spazzolino elettrico, esiste anche una tipologia manuale finalizzata allo stesso scopo: facilitare l’igiene orale dei “sorrisi d’argento”. In questo caso, ciò che farà per voi è lo spazzolino manuale con scovolino angolato, ovvero quel modello che ha la testina piegata verso il retro. Grazie a questo riuscirete a raggiungere più facilmente le parti più difficoltose della bocca, ma non aspettatevi in alcun modo gli stessi risultati che potrà darvi uno spazzolino elettrico. Quest’ultimo infatti, è decretato dagli ortodontisti come lo strumento migliore per l’igiene di chi porta l’apparecchio.
Attenzione però, perché la corretta igiene orale non si baserà soltanto sulla scelta dello strumento giusto, infatti poi questo dovrà anche essere utilizzato correttamente per dare i risultati sperati. Imparate quindi a prendervi il tempo giusto da dedicare alla corretta pulizia della bocca, iniziando con movimenti circolari continui su denti e gengive; non troppo vigorosamente altrimenti consumereste gli strati del dente che servono a proteggerlo. Quando avrete finito, utilizzate prima il filo interdentale e poi il collutorio.
In seguito, inizierà la fase del controllo allo specchio. Quando si porta l’apparecchio infatti, non è facile toccarsi le cavità dentali con la lingua come si fa di solito, perciò non si riesce a sentire bene la presenza di residui di cibo. Analizzate quindi dente dopo dente allo specchio, e valutate se avete fatto un buon lavoro oppure no. Non vi nasconderemo che dovrete avere molta pazienza, ma alla fine di tutto il percorso sarete entusiasti del risultato.
Conclusioni
La fase dell’apparecchio ortodontico, per chi ha dovuto passarla, non è mai stata una passeggiata. Ma se avrete il giusto supporto, tutto diventerà più facile e pratico. Per ora è tutto, vi ringraziamo di aver completato la lettura e vi invitiamo a lasciare dei commenti sotto qualora aveste bisogno di chiarimenti in più.
A presto!
Se non hai trovato quello che cercavi in questo articolo, puoi sempre leggere la nostra guida alla scelta e trovare il miglior spazzolino elettrico per le tue esigenze.