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La nostra tabella confronta i migliori 17 modelli del 2021. I modelli sono ordinati in base al voto che esprime la nostra opinione sul prodotto. ATTENZIONE: il voto sul prezzo varia in base all'offerta corrente, quindi anche la classifica può variare. Per ogni modello potete leggere la recensione completa o andare a vedere i dettagli dell'offerta di Amazon.
Il miglior activity tracker: tabella comparativa
Miglior scelta ![]() Xiaomi MI Smart Band 5Xiaomi MI Smart Band 5 è un fitness tracker che, visto il prezzo, offre una qualità davvero sorprendente. Esteticamente apprezzabile, leggero, con un’ottima longevità, si tratta di un modello economico ma al contempo in grado di soddisfare la maggior parte dell’utenza.
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Ottimo ![]() Huawei Band 4 ProHuawei Band 4 Pro è un prodotto che offre sicuramente un buon rapporto qualità-prezzo. La leggerezza e la qualità dei materiali, sono caratteristiche apprezzabili. La batteria, così come alcune rilevazioni specifiche, lasciano invece qualche dubbio a parte dell’utenza. Comunque nulla che vada a influenzare particolarmente un ottimo fitness tracker.
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Sul podio ![]() Garmin Vivofit 4Garmin Vivofit 4 è semplice da usare, confortevole al polso e realizzato con materiali apprezzabili. Le batterie a lunga durata poi, sono un valore aggiunto non indifferente. Le assenze di GPS, cardiofrequenzimetro e un display un po’ piccolo, sono carenze su cui, alcuni utenti, possono anche soprassedere.
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![]() Polar M200Polar M200 incarna perfettamente l’identikit di un activity tracker di fascia media. Curato esteticamente, con batterie longeve e costo accessibile, si tratta di un ottimo prodotto per chi fa moderata attività fisica. Il modello mostra il fianco solo agli sportivi professionisti, con rilevazioni che non appaiono tra le più precise.
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![]() Fitbit Charge 4Fitbit Charge 4 è un activity tracker apprezzabile a livello estetico nonché estremamente elegante. Numero e qualità delle rilevazioni, lo rendono ideale per chi ama l’aria aperta e vuole migliorare il proprio stato di salute con uno strumento preciso e funzionale.
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![]() Fitbit Inspire HRL’activity tracker Fitbit Inspire HR si presenta ideale per chi vuole monitorare il suo stato fisico quotidianamente. Confortevole al polso, grazie alla sua leggerezza, può vantare un ottimo strumento di analisi del sonno, anche se l’assenza di GPS e una batteria con prestazioni non eccelse risultano dei piccoli limiti.
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![]() Fitbit Versa LiteFitbit Versa 3 Lite è un activity tracker confortevole al polso ed esteticamente apprezzabile. La qualità dei materiali e delle funzioni è in linea con gli standard FitBit e, nonostante qualche piccola incertezza a livello di software, si propone come un prodotto di alta qualità.
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![]() Polar A370L’activity tracker Polar A370 si propone come un modello dal design moderno, realizzato con materiali resistenti e di qualità. La facilità di utilizzo e le tante funzioni, sono altri vantaggi legati a questo prodotto. Unico neo, sembra essere una batteria leggermente inferiore alle aspettative.
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![]() Garmin Vivosmart 4L’activity tracker Garmin Vivosmart 4 si propone come un modello dal design discreto, estremamente leggero e realizzato con la qualità tipica del brand. A pesare sulla valutazione complessiva, pesa però l’assenza del GPS e qualche rilevazione non del tutto precisa.
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![]() Fitbit Charge 3Fitbit Charge 3 è un activity tracker preciso nelle rilevazioni e realizzato con materiali di ottima qualità. Nonostante qualche problema di accoppiamento con gli smartphone e con il touchscreen, si tratta di un prodotto capace di distinguersi sicuramente dalla massa.
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![]() Polar M430Polar M430 offre rilevazioni precise, soprattutto per quanto riguarda la frequenza cardiaca. Il modello, realizzato con ottimi materiali e particolarmente consigliato per atleti di fascia media, ha come unica debolezza il display. Questo infatti è un po’ piccolo per gli standard di settore e sprovvisto di touchscreen.
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![]() Samsung Galaxy Watch ActiveSamsung Galaxy Watch Active è un fitness tracker di ottima fattura, sia per quanto concerne il design e la qualità dei materiali. Una batteria non troppo performante e alcuni problemi legati ai prodotti d’importazione e alla possibilità o meno di usare Samsung Pay, non influiscono più di tanto sulla valutazione.
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![]() Garmin Forerunner 245 MusicGarmin Forerunner 245 Music è uno smartwatch completo, bello esteticamente, realizzato con materiali di qualità e piacevole da indossare. Ideale sia per l’allenamento che per situazioni di vita quotidiana, ha come unico difetto un prezzo non accessibile a tutti.
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![]() Fitbit Versa 3Fitbit Versa 3 è un activity tracker di qualità, dotato di display ampio e al contempo confortevole quando indossato. I problemi di software legati al lancio, dovrebbero essere risolti a breve per un prodotto che si dimostra comunque piuttosto valido.
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![]() Garmin Vivoactive 4Garmin Vivoactive 4 è un activity tracker che offre tutta la qualità tipica del marchio Garmin. Materiali di prima qualità, tante funzioni capaci di rilevare dati precisi e un GPS invidiabile, risultano essere tra i principali vantaggi di un accessorio sicuramente pregevole.
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![]() Garmin Fenix 5S PlusGarmin Fenix 5S Plus è uno smartwatch di altissimo livello, in grado di offrire un supporto straordinario a escursionisti e atleti agonisti. GPS di alta qualità, funzioni avanzate e ottimi materiali sono pregi innegabili. Peso e autonomia però, mostrano qualche piccolo limite del dispositivo.
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![]() Polar Vantage VPolar Vantage V è uno strumento ideale per chiunque si alleni quotidianamente. Leggero, resistente e preciso nelle rivelazioni, vede come unico problema una visibilità del display non sempre ottimale. Nel complesso comunque, si tratta di un prodotto estremamente apprezzabile.
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Perché acquistare un activity tracker? In un mondo sempre più smart e dove la miniaturizzazione ha reso qualunque tipo di dispositivo elettronico portatile, questi dispositivi stanno conquistando un mercato sempre più ampio.
Nonostante a prima vista possano sembrare semplici orologi infatti, sono dei veri e propri mini computer da polso. Attraverso di essi infatti, è possibile non solo tenere conto dell’orario ma anche avere una serie di dati alquanto interessanti sul proprio stato fisico.
I modelli più avanzati di fitness tracker sono dotati di un vero e proprio sistema operativo. Attraverso questo, dunque, è possibile svolgere una serie impressionante di operazioni anche piuttosto complesse. Attraverso sistemi wireless, infine, è possibile collegare gli stessi anche agli smartwatch, ricevendo notifiche riguardo messaggi, chiamate ed e-mail ricevute.
Si tratta dunque, di strumenti raffinati, in grado di rendere efficaci gli allenamenti e di tenere sempre sotto controllo il proprio stato fisico. Il tutto semplicemente dando uno sguardo al dispositivo, come se fosse un normale orologio da polso.
Come scegliere un activity tracker?
A dispetto delle dimensioni estremamente contenute, le caratteristiche da valutare in un fitness tracker sono molte e non sempre così facili da leggere. Ovviamente il mercato che ha fiutato un settore sempre in maggiore espansione e con una clientela interessata, offre una vasta gamma di questi articoli, con opzioni estremamente diversificate.
Si va dalle produzioni di aziende sconosciute, disponibili per pochi euro e con funzioni basiche, fino ai prodotti più avanzati e prestanti per quanto concerne le batterie (ovviamente più costosi).
Naturalmente, a tutto ciò, va poi applicato il discorso per quanto concerne il design e l’estetica. Si tratta pur sempre di accessori indossabili e dunque, che rientrano nell’ambito del look di una persona.
Di seguito proponiamo i principali parametri utili per valutare la bontà o meno di un activity tracker.
Display
Senza ombra di dubbio, il display è la prima caratteristica che cattura l’occhio del potenziale acquirente. Lo schermo di un fitness tracker può essere generalmente realizzato con tre distinte tecnologie:
- LCD, costituiti da cristalli liquidi, appaiono generalmente nei prodotti di fascia bassa
- LED, piuttosto rari, rappresentano un passo intermedio tra le altre due categorie di display
- AMOLED, si tratta della soluzione più diffusa e tecnologicamente più avanzata (anche se generalmente più costosa).
Oltre alla tecnologia utilizzata per la realizzazione degli schermi poi, è bene concentrarsi anche riguardo di una caratteristica che riteniamo basilare.
Alcuni dispositivi infatti, propongono display monocolore, mentre altri (solitamente i più avanzati) propongono schermi capaci di riprodurre soluzioni cromatiche ad ampio raggio. Se è vero che questa seconda alternativa appare più accattivante, va considerato anche che, generalmente, uno schermo di questo tipo consuma più energia e dunque tende a limitare l’autonomia.
Generalmente, un accessorio di questo tipo di fascia bassa e senza troppe rilevazioni e dati registrati, può funzionare in maniera perfetta anche con un visore monocromatico.
Infine, va calcolata anche la dimensione del display. Questa, espressa in pollici, è un’altra caratteristica che presenta vantaggi e svantaggi. Se da una parte un display con più ampiezza offre la possibilità di vedere meglio le informazioni riprodotte, dovremo fare i conti con un oggetto ingombrante al polso e a cui non è facilissimo abituarsi.
Per alcune persone infatti, indossare activity tracker (ma anche smartwatch e fitband) di dimensioni troppo elevate, può costituire un fastidio sia visivo che fisico. Riguardo questi prodotti specifici, solitamente si parla di schermi che vanno dai 0,96 a 1,64 pollici.
Funzioni
Chiaramente, le funzioni offerte dai fitness tracker sono alla chiave del loro successo commerciale. Esistono modelli in grado di fornire pochi dati, mentre altri sono capaci di restituire un interessante check up globale sullo stato di forma fisica di una persona.
Di seguito, elenchiamo quelli che sono le funzioni più diffuse sui dispositivi di questo tipo:
- frequenza cardiaca
- gestione notifiche da smartphone (messaggi, posta elettronica, social network, chiamate)
- GPS integrato
- monitoraggio del sonno
- contapassi
- calorie bruciate
- distanza percorsa.
La lista elenca solo alcune delle opzioni più diffuse negli activity tracker, ma virando verso prodotti di fascia medio-alta è possibile rimanere piacevolmente sorpresi da ulteriori prestazioni d’avanguardia.
Autonomia
Così come per la maggior parte di strumenti tecnologici, anche in questo caso le batterie rappresentano un importante parametro di scelta. La pressoché totalità di modelli sul mercato propone batterie al litio, nonostante ciò l’autonomia complessiva può essere alquanto varia da modello a modello.
A influenzare la durata delle batterie, oltre alla qualità delle stesse, vi sono anche le caratteristiche dell’activity tracker. Un modello monocromatico, con poche funzioni e senza GPS, può teoricamente durare per parecchio tempo. Un fitness tracker con display a colori, molte funzioni attive (tra cui GPS) può invece avere necessità di ricariche molto più frequenti.
I modelli più prestanti sotto questo punto di vista possono ampiamente superare i 20 giorni di utilizzo. Quelli più limitati, invece, hanno bisogno di effettuare la ricarica a intervalli di pochissimi giorni.
Design
Riguardo il design e i materiali utilizzati per il dispositivo poi, va eventualmente fatta attenzione per quanto concerne l’impermeabilità. Chi intende utilizzare il fitness tracker mentre fa nuoto, ma anche per fare jogging all’aria aperta mentre piove, dovrebbe fare attenzione ai certificati del prodotto che sta usando.
Sotto il punto di vista estetico invece, va fatto un ragionamento a parte per i cinturini. Nei modelli più diffusi e di qualità, è possibile sostituire questa componente, permettendo una personalizzazione pressoché totale dell’accessorio.
Il prezzo di un activity tracker
Quanto può costare un activity tracker? Esistono pochi prodotti tecnologici in grado di offrire un range di prezzi così ampi. Generalmente, i modelli low cost sono acquistabili anche a meno di 30 euro.
Già attorno ai 50-80 euro però, è possibile trovare modelli ricchi di funzioni e in grado di accontentare la maggioranza degli utenti. Alcuni tra i brand più noti di questo settore infatti, con questo budget permettono di acquistare modelli di tutto rispetto.
Per chi ha particolari esigenze o pretende di mettere al polso uno strumento davvero funzionale, è possibile trovare fitness tracker già di alto livello intorno ai 150-200 euro. Sopra i 200 euro invece, è ragionevole individuare dei veri e propri gioiellini tecnologici, capaci di eccellere in tutti i parametri di cui abbiamo precedentemente parlato.
Come funziona un activity tracker?
Posizionato dietro alla cassa di qualunque modello di activity tracker, vi è un sensore. Questo, a diretto contatto con la pelle, ha la facoltà di rilevare i dati riguardanti lo stato fisico dell’utente (soprattutto il battito cardiaco).
A ciò vengono poi aggiunti particolari sensori di movimento interni che, a seconda del caso, possono essere utili per captare la velocità a cui l’utente si sta muovendo o, per esempio, permette di monitorare il sonno. Infine, l’aggiunta di un sistema GPS attivabile, consente a chi utilizza l’activity tracker di monitorare la propria posizione attraverso un sistema satellitare.
Attraverso un sistema wireless, buona parte dei modelli sul mercato può inoltre “dialogare” con gli smartphone. In tal senso, va fatta grande attenzione al momento dell’acquisto. Risulta infatti essenziale capire se e come il proprio activity tracker è compatibile con il dispositivo mobile di cui si è già in possesso (sia esso Android o iPhone).
Differenza tra activity tracker e fitness band
Qual è la principale differenza rispetto alla fitness band? Le activity tracker o fitness tracker hanno generalmente il focus puntato principalmente su attività fisiche, per la raccolta dati riguardanti lo stato di chi li utilizza.
Le smartband invece, funzionano in maniera diversa. Una smartband può proporre allenamenti legati al proprio stato fisico o fornire, molto più genericamente, consigli su soluzioni da adottare per il miglioramento personale. Ovviamente si tratta di due prodotti distinti, che si presentano sul mercato anche con costi decisamente diversi.
Conclusioni
Hai già acquistato un activity tracker e ti senti di consigliare un modello? O forse sei alle prime armi e stai per acquistare un prodotto di questo genere? Nel caso lasciaci un commento qui sotto per dare il tuo contributo a rendere ancora più utile questa guida.
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