Chiunque possegga un giardino, sa bene che esso andrà curato frequentemente al meglio. In commercio sono presenti diversi prodotti in grado di garantire una potatura eccellente per i rami secchi delle vostre piante. In questa breve guida parleremo di uno specifico attrezzo, vale a dire il troncarami per potatura. Questo strumento si differenzia rispetto alle normali forbici da potatura per la maggiore lunghezza dei manici e delle lame. La lunghezza delle lame (in acciaio inossidabile) sarà circa il doppio rispetto a quella delle forbici da potatura. I troncarami per potatura tradizionali avranno una lunghezza delle lame di circa 82 mm.
I manici saranno molto più lunghi. I prodotti maggiormente versatili permetteranno di poter allungare o accorciare i manici in base alle varie esigenze di potatura. Questa funzionalità è detta telescopica. Non avrete problemi a potare i rami delle piante sviluppate in verticale. Un buon prodotto consentirà di tagliare i rami ad almeno 3,5 metri di altezza da terra senza doversi servire della scala o di un altro supporto. I manici sono realizzati in alluminio, un materiale adeguato per essere usato con il massimo del comfort. Esso, infatti, è leggero, maneggevole e garantisce una lunga durata nel tempo. Il rivestimento dei manici è in gomma antiscivolo, in modo da garantire una presa ottimale e una maggiore sicurezza durante le operazioni di potatura.
I troncarami potranno essere o a taglio dritto o a incudine. Sarà importante che durante il taglio non si rovinino le fibre della pianta. I modelli a incudine consentiranno di tagliare rami più duri, mentre quelli a taglio dritto opereranno con maggiore precisione. Un aspetto importantissimo da considerare in fase d’acquisto si ha in riferimento alla massima larghezza di taglio. I migliori modelli riusciranno a superare i 50 mm di larghezza di taglio sui rami non troppo secchi. Per quanto concerne, i rami maggiormente duri e secchi, invece, un modello simile riuscirà ad arrivare a 40 mm di larghezza di taglio massima.
I troncarami per potatura potranno essere non solo manuali, ma anche elettrici (dotati, quindi, di filo) o a batteria. Come ovvio che sia queste ultime due tipologie avranno costi maggiori rispetto ai modelli manuali. Molto dipenderà dall’uso che dovrete farne per la manutenzione fai da te delle piante presenti nel vostro giardino.